Da moltissimo tempo ribadiamo quanto scritto nei Piani emanati dai vari Governi che si sono succeduti nel tempo.
L’Aeroporto di Taranto-Grottaglie è inserito nel “PIANO NAZIONALE dei TRASPORTI” con prevalenza “CARGO e INDUSTRIALE”, inserito nel Grande Progetto della “PIASTRA LOGISTICA del MEDITERRANEO” deliberata e finanziata dal Governo Nazionale e dalla Regione Puglia.
Tutto questo non significa che lo stesso Aeroporto non possa essere utilizzato per attivare i Voli Civili.
Detto questo, bisogna sottolineare che, oltre ai lavori che sono in fase di realizzazione riferiti alla Riqualificazione dell’Hangar, del Piazzale di Sosta, della Pista di Rullaggio nonché l’adeguamento dell’Aerostazione, sono fermi a Bari i Progetti e i relativi Finanziamenti deliberati dal Governo e dalla Giunta guidata da Vendola propedeutici alla realizzazione della “PIASTRA LOGISTICA del MEDITERRANEO” con l’insediamento di nuove Imprese Industriali Nazionali ed Internazionali con la possibilità di integrare il Mondo del Trasporto Aereo con le Imprese Aerospaziali, il Sistema della Ricerca e i Testi dell’Aerospazio.
Questione importante e la collocazione dell’Aeroporto, situato in prossimità della E 90, la Taranto-Brindisi che insieme alla Rete Ferroviaria costituisce l’Asse di Comunicazione tra l’Adriatico e lo Jonio, configurato come proseguimento naturale del “CORRIDOIO OTTO PANEUROPEO” in cui sono inseriti i Porti e gli Aeroporti di Taranto-Grottaglie, Brindisi ed il Centro Logistico di Interscambio Ferro-Gomma di Francavilla Fontana.
Il tutto viene supportato dal “PATTO per la PUGLIA”, la “LEGGE PER TARANTO” la ZES ed il “PROTOCOLLO di INTESA “ tra Regione Puglia, Provincia di Taranto ed i Comuni di Carosino, Grottaglie, Monteiasi ed Aeroporto di Puglia sottoscritto a Bari il 20/10/2009 che ha per oggetto: “Obiettivi Strategici di Sviluppo dell’Aeroporto di Taranto-Grottaglie”, ragion per cui il Comune di Monteiasi ha inserito nel PUG approvato in via definitiva dalla Regione Puglia, un’Area di circa 10 Ettari ricadenti a Bordo Pista, destinati ad Insediamenti Produttivi e di nuove Realtà Industriali in funzione del Progetto che richiamavamo in precedenza.
Per Attivare tutto ciò serve un raccordo di tutti gli Attori ed Enti interessati per dare piena attuazione al Progetto coinvolgendo la Regione Puglia, Aeroporti di Puglia, i Comuni di Taranto, Brindisi, Carosino, Grottaglie, Monteiasi, Francavilla Fontana, le due Autorità Portuali di Taranto e Brindisi, Le Camere di Commercio, Le associazioni degli Industriali, le Organizzazioni Sindacali e quanti interessati alla realizzazione questo importante Progetto che serve a questo Territorio, all’intera Economia dell’Area Jonica e a buona parte della Regione Puglia per lo sviluppo e valorizzazione della stessa.
Solo cosi si potranno sviluppare nuove iniziative Imprenditoriali che possono portare alla costruzione di nuovi Posti di lavoro e pretendere la riapertura dell’Aeroporto di Taranto-Grottaglie ai Voli Civili.
Per il Gruppo Politico
Il Portavoce
Ciro Manigrasso