Migliaia sono i lavoratori pugliesi che, maturati i requisiti in base al decreto Madia, attendono la fine della loro condizione di precariato.
Nell’ultimo Consiglio regionale del 2017, la Regione Puglia approvava un ordine del giorno,proposto dal sottoscritto, per la stabilizzazione del personale sanitario precario delle ASL pugliesi.
Purtroppo tutto ancora tace!
A distanza di quasi un mese non si hanno notizie circa il destino di questi lavoratori. A tal proposito invitiamo il presidente Emiliano ed il Capo dipartimento regionale per la promozione della salute, a porre fine a questa lungaggine burocratica, e intervenire urgentemente ed efficacemente con l’istituzione di un tavolo tecnico che coinvolga i Direttori Generali delle Asl pugliesi ed i rappresentanti dei sindacati.
Urge definire questo processo di stabilizzazione a tutela delle lavoratrici e dei lavoratori che ogni giorno si occupano del nostro Sistema Sanitario Regionale che necessita in questo momento anche della serenità del personale che vi opera.
Sinistra Italiana /Liberi e Uguali chiede che si rispetti la volontà del Consiglio regionale, che ha appunto inserito nella legge di bilancio questo provvedimento.
Inoltre chiediamo che, nell’ambito della valutazione dell’operato di ciascun Direttore Generale delle ASL pugliesi, si tenga conto delle attività svolte relative alla predisposizione degli atti amministrativi propedeutici alla stabilizzazione del personale socio-sanitario precario.
Mino Borraccino