«Dispiace che il presidente provinciale dell’Adiconsum, Giovanni D’Elia, non abbia compreso il funzionamento del Distretto Urbano del Commercio, avviando una polemica del tutto priva di senso con l’Amministrazione comunale.
D’Elia lamenta il mancato coinvolgimento delle associazioni dei consumatori, prendendo spunto dal primo incontro del Consiglio Direttivo del DUC, accusandomi di aver disatteso gli impegni assunti nei mesi scorsi. Evidentemente il presidente provinciale dell’Adiconsum confonde la definizione dei organismi direttivi del Distretto Urbano del Commercio con la sua reale attività, che non è ancora materialmente partita. Nel Consiglio Direttivo, infatti, non è prevista la presenza dell’Adiconsum, nel rispetto del bando pubblicato dalla Regione Puglia e dei contenuti della relativa deliberazione della Giunta regionale, attraverso cui sono state definite le presenze in questo organismo. Le associazioni dei consumatori, assieme a molti altri soggetti, saranno infatti coinvolte, così come espressamente disposto dall’articolo 4 comma 4 del regolamento regionale dei DUC, nelle attività che da questo momento saranno messe in campo. Cioè precisamente l’impegno che avevo assunto e che l’Amministrazione intende rispettare, perché assolutamente coerente con il processo che è stato costruito e con le gli obiettivi che il Distretto Urbano del Commercio si prefigge di raggiungere.
Non è dunque necessario alcun ripensamento, non essendoci stato alcun cambio di rotta da parte del Comune e da parte mia. Spero che questo equivoco sia superato e che il presidente D’Elia, da questo momento, vorrà collaborare con noi, assicurando il contributo della sua associazione alle azioni finalizzate alla valorizzazione del commercio nella nostra città, di cui le idee di coloro i quali rappresentano e tutelano i consumatori sono parte essenziale e fondamentale».