Nasce su iniziativa dell’Ing. Francesca Colaninno un comitato spontaneo per sollecitare l’estensione del servizio STEN (Servizio Trasporto Emergenza Neonatale) attualmente disponibile solo a Foggia, Bari e Lecce. Queste le prime adesioni:
Anna Lucia Spada, Rossana Ferulli, Oriana Martucci, Rosa Scarano, Carmela Resta, Stella Pinto, Chiara Marinuzzi, Maria Passeri, Lucia D’ Auria, Marisa Greco, Mary Esposto, Angela Calviello, Gilda Resta, Tatiana Margherita, Marika Mandorino, Antonella Miccoli, Antonella D’ Agostino, Giusy Distratis, Alessandra Laghezza, Mimma Cervellera, Stefania Maselli, Arianna Cassandro, Adele D’ Erchia, Filomena Summa, Giulietta Marangi, Annalisa Giandomenico, Filomena Summa. Libere Professioniste, insegnanti, donne impegnate in politica, lavoratrici, casalinghe, madri residenti a: Castellaneta, Palagianello, San Giorgio, Palagiano, Pulsano, Lizzano, Faggiano, Crispiano, Massafra, Martina Franca, Fragagnano.
Il Comitato Spontaneo Informale per lo STEN a Taranto nasce a seguito della ufficializzazione del servizio che esclude Taranto e Brindisi, e intende supportare le iniziative già avviate a livello politico. Raccoglie l’appello del dott. Oronzo Forleo responsabile del servizio di Emergenza Neonatale dell’Ospedale SS. Annunziata di Taranto che ha denunciato il serio rischio di andare incontro a situazioni di particolari criticità in caso di parti problematici (con ipotesi estrema di esito nefasto per i neonati). Nei giorni scorsi era stato il consigliere regionale Renato Perrini (DIT-NCI) a depositare una interrogazione sull’argomento al presidente della giunta regionale e assessore alla sanità Michele Emiliano. Ed è a quest’ultimo che è indirizzata una petizione popolare avviata dall’Ing. Colaninno, raggiungibile al seguente link:
Queste le dichiarazioni dell’Ing. Colaninno:
“Ho ritenuto, come mamma, prima che persona impegnata nel sociale, di dover attivare ogni possibile forma di sollecitazione per porre rimedio ad un evidente errore commesso dalla Regione Puglia; davvero inconcepibile che si escluda Taranto dal servizio Sten; una provincia così notoriamente gravata da una incidenza di patologie infantile elevata, purtroppo tendenzialmente in aumento, non può essere privata di un HUB per il trasporto pediatrico. Considerando peraltro che l’ospedale SS. Annunziata dispone di un servizio di Terapia Intensiva Pediatrica e Neonatale, e che in caso di parto a rischio per il bambino occorre intervenire in tempi rapidi, è assolutamente irrinunciabile l’attivazione del servizio. Per questo, ricevuta la adesione di tanti altri genitori, abbiamo costituito un gruppo di lavoro e avviato una petizione online. Invito tutti a firmarla; non ci fermeremo fino a quando la regione non ci darà le risposte che attendiamo.”