Nella mattinata odierna, militari del Nucleo di Polizia
Economico – Finanziaria di Taranto hanno dato esecuzione
ad un’ordinanza di custodia cautelare:
in carcere, nei confronti dei tarantini D.T.A., di anni 39 e
Q.M., di anni 43;
domiciliari, nei confronti di P.G., di anni 41, B.A., di anni
29, M.G., di anni 39, anch’essi tutti di Taranto, e del
48enne P.G. di San Giorgio Ionico (TA).
Il provvedimento è stato emesso dal G.I.P. del Tribunale di
Taranto – dott.ssa Vilma Gilli, su proposta del Sostituto
Procuratore della Repubblica – dott.ssa Lucia Isceri,
nell’ambito di una indagine condotta dalle Fiamme Gialle,
originata da un precedente sequestro di diverse dosi di
cocaina ed hashish proprio nei confronti del citato D.T.A..
In tale circostanza D.T.A. fu tratto in arresto perché
trovato in possesso, oltre che dei suindicati stupefacenti,
anche di un bilancino di precisione, di materiale per il
confezionamento delle medesime sostanze, di 5.700 euro
in contanti e di un’agenda riportante nomi di acquirenti e
annotazioni giornaliere di cifre corrispondenti a somme di
denaro provento dell’attività’ delinquenziale. Al riguardo fu
quantificato un illecito guadagno di circa 2 mila euro
settimanali. I conseguenti approfondimenti anche tecnici, hanno
consentito pertanto di individuare una ramificata attività di
spaccio di sostanze stupefacenti posta in essere dalle
predette persone nella città di Taranto, coadiuvate da altre
8 persone tutte indagate a piede libero nel medesimo
procedimento penale. Nel corso di detti approfondimenti
sono risultati frequenti contatti telefonici sia tra gli indagati
e sia con i potenziali acquirenti, tutti finalizzati alle cessioni
di droga. Durante le conversazioni telefoniche,
volutamente dissimulate dagli interlocutori, sono stati
pianificati gli incontri, specie in orari notturni, negli abituali
luoghi di spaccio del capoluogo.
Il reato contestato ai predetti responsabili è quello di
traffico e detenzione illecita di sostanze stupefacenti, in
concorso.