Quali sono gli obiettivi raggiunti negli ultimi anni per le categorie più deboli sul territorio? Quali i servizi a disposizione e quali i risultati ottenuti? Sono queste le domande che la comunità pulsanese si pone quotidianamente e a cui spesso non viene fornita una risposta precisa. La lista Pulsano Bene Comune ha ascoltato e raccolto ultimamente varie lamentele legate all’offerta sia in termini di qualità che quantità, dettate in parte da alcune lacune nell’ambito dell’informazione al cittadino da parte organi preposti. Tutto ciò si traduce inevitabilmente anche in un ritorno di immagine sfavorevole per gli enti coinvolti.
Proprio per questo siamo dell’idea che è necessario FARE SQUADRA, creare #sinergia tra le forze locali, attraverso istituzioni e operatori sociali locali, per fortificare i servizi dedicati ad anziani, diversamente abili e persone in difficoltà. Pulsano ha la fortuna di essere sede dell’Istituto Alberghiero Mediterraneo, struttura scolastica con grandi risorse e sempre pronta a collaborazioni costruttive. Nel nostro paese sono inoltre presenti un Centro Cattolico molto attivo e un associazionismo fortemente operativo. La proposta del Candidato Sindaco Emiliano D’Amato e della lista Pulsano Bene Comune è dunque di riunire questi attori, tramite un progetto collettivo proposto dall’ente comunale, per offrire pasti caldi e creare momenti di ritrovo domenicali per chi è in completa solitudine o in una situazione difficile.
I ragazzi dell’alberghiero con un progetto pilota potrebbero in questo modo mettere in pratica le conoscenze acquisite, utilizzando le strutture dell’istituto; la comunità cattolica potrebbe fornire un prezioso apporto grazie ad una indiscussa esperienza sul campo e una conoscenza delle situazioni più gravi; il Comune dal canto suo può mettere in campo la propria capacità progettuale nel realizzare obiettivi concreti.
La domenica assumerebbe un sapore diverso per tanta gente, diventando un’occasione di ritrovo in cui conoscere e socializzare con altre persone. Abbiamo necessità di dare risposte alle fasce più bisognose e soprattutto di distribuire gioia e ottimismo: chi è in difficoltà non può sentirsi respinto da sguardi e frasi indelicate da chi opera in questi settori, che deve SEMPRE avere un sorriso per tutti, anche quando si può fare poco per assenza di fondi.