I Carabinieri della Stazione di Avetrana (Ta) hanno arrestato, in flagranza del reato di maltrattamenti in famiglia e tentato omicidio, un 74enne, incensurato, del posto.
Alla Centrale Operativa della Compagnia Carabinieri di Manduria (Ta) giungeva una richiesta di intervento, da parte da parte di una donna che riferiva di essere stata poco prima vittima di un aggressione ad opera del marito.
La situazione veniva presa in carico dai militari della Stazione di Avetrana, i quali, una volta giunti presso l’abitazione condivisa dai coniugi, ove i fatti avevano avuto luogo, accertavano che l’uomo, dopo aver litigato con la moglie, sua coetanea, verosimilmente per futili motivi, l’aveva colpita più volte, anche al capo, con un martello in gomma, procurandole delle lesioni. La donna, sebbene tramortita dai ripetuti colpi ricevuti, riusciva per un attimo a sottrarsi dall’aggressione del marito, chiudendosi a chiave nella camera da letto, da dove contattava i Carabinieri.
Dalla ricostruzione dei fatti, effettuata dai militari, emergeva inoltre che quello era solo l’ultimo di una serie di episodi di maltrattamenti posti in essere dal 74enne; la donna infatti viveva da tempo in un contesto di assoggettamento psicologico e vessatorio nei confronti del marito, situazione che l’aveva indotta a vivere da separati in casa.
L’uomo, sentito in merito alla circostanza, ammetteva sin da subito le proprie responsabilità, consegnando, tra l’altro, anche il martello utilizzato nell’aggressione, che dopo essere stato repertato, veniva posto sotto sequestro.
La donna, soccorsa dai sanitari del 118, veniva ricoverata presso l’Ospedale di Manduria, con prognosi di 40 giorni, avendo riportato un trauma cranico e la frattura di diverse costole.
Il 74enne come detto veniva tratto in arresto per tentato omicidio e maltrattamenti in famiglia e, all’esito delle formalità di rito, associato presso la Casa Circondariale del capoluogo jonico.