452Destagionalizzare a Pulsano si può e si deve fare. Uno dei fenomeni più evidenti in una zona balneare come la nostra è la concentrazione dei visitatori esclusivamente durante la stagione estiva, fattore che comporta la congestione dei servizi di trasporto e di accoglienza e non permette alle attività economiche di investire e lavorare anche negli altri mesi dell’anno. La risposta a tale problematica risiede, a nostro avviso, nella creazione di un Centro Fieristico che ospiti tutto ciò che il territorio ha da offrire in termini di produzione artigianale, agricola e culturale. Una soluzione che garantisca la nascita di nuovi posti di lavoro e un movimento commerciale sfruttabile soprattutto in periodo di bassa stagione. È possibile prendere esempio da realtà molto vicine alla nostra ed in cui la differenza è tangibile, soprattutto dal punto di vista del benessere economico degli operatori commerciali.
«Da sempre, nell’ambito di incontri e convegni politici, si parla di un rilancio dell’economia a Pulsano ricordando i tempi passati. Difficilmente però si è giunti ad una soluzione o si sono avanzate proposte adeguate in tal senso. Pulsano Bene Comune è dell’idea che sia arrivato il momento di non parlare più al passato, bensì di prodigarsi per scrivere concretamente una nuova pagina di storia locale» ha affermato il Candidato Sindaco Emiliano D’Amato.
«L’economia pulsanese è divenuta famosa negli scorsi anni grazie ad un legame indissolubile con il mare, e, soprattutto, attraverso l’abilità dei propri abitanti di fare commercio e di vendere i risultati delle produzioni locali in giro per l’Italia meridionale. Ci siamo quindi chiesti come fare per rilanciare quel tipo di economia in veste moderna. La risposta più ovvia ed immediata è stata quella di proporre la creazione di un centro fieristico che permetta all’artigianato nostrano di mostrarsi nei 12 mesi dell’anno e che divenga al contempo un centro di contaminazione, con l’organizzazione di fiere di settore finalizzate a veicolare su Pulsano settori e servizi ad oggi noi lontani. Il Centro Fieristico diverrebbe naturalmente un valido strumento per destagionalizzare il turismo fornendo agli operatori del territorio l’opportunità di ospitare a Pulsano il cosiddetto “turismo business o d’affari”.
In questi anni ho sentito parlare in svariati progetti di nuovi posti di lavoro – ha concluso Emiliano D’Amato – con numeri e prospetti molte volte esagerati. Il Centro Fieristico rappresenta invece uno strumento concreto di crescita, in particolar modo se pensato in funzione di eventi ad hoc. Alla domanda sui finanziamenti che potrebbero rendere possibile tutto ciò rispondiamo che esistono da tempo progetti comunitari a cui partecipare, accompagnati eventualmente da investimenti privati che di sicuro non tarderanno ad arrivare».