L’incarico è stato portato egregiamente a termine da un gruppo facente parte dei 23 lavoratori della Pasquinelli la cui vertenza con il Comune è ancora in atto. In questo specifico caso, come nei precedenti della pulizia del parco del Mirto e del parco archeologico, una situazione di difficoltà s’è trasformata in un’opportunità per la città intera che ne ha guadagnato grazie all’intervento di questi uomini.
“Stiamo studiando alcune ipotesi per risolvere questa condizione di precarietà – spiega l’assessore alle Partecipate, Massimiliano Motolese, – e confermo che l’impegno dell’amministrazione è massimo. Intanto voglio ringraziarli per l’intervento di pulizia effettuato su uno dei punti più belli della città e ribadisco l’approccio positivo da parte nostra per una soluzione duratura attraverso una fisionomia diversa del contratto di servizio con Amiu oppure utilizzando commesse più stabili e strutturali.”
L’amministrazione comunale è consapevole che i 23 lavoratori impegnati nella selezione della raccolta differenziata nel sito Pasquinelli lottano da tempo per difendere il proprio posto di lavoro.
“Il diritto al lavoro è sacrosanto – aggiunge l’assessore Motolese – e per questa ragione ci impegneremo per superare il periodo di iniziative temporanee attraverso progetti pur molto utili alla città, cercando una sistemazione di più ampio respiro”.