Leggo sorpreso le nuove dichiarazioni della Fim-Cisl di Taranto, dichiarazioni che, come spesso di recente, non conducono alcun contributo costruttivo e anzi alimentano un clima di divisione nel quale trionfano interessi non tarantini. Non commenterò parole così scomposte e fuori tempo, ma chiedo a tutto il sindacato tarantino che in queste ore delicatissime ci sia meno zelo da tastiera e più senso di responsabilità per il bene della città, oltre che dei lavoratori, nel rispetto dell’autentico mandato sindacale.
Mi preme per onore di verità soltanto ricordare che un incontro locale di approfondimento sui temi del tavolo istituzionale Ilva mi è stato richiesto ieri a margine dei lavori proprio dai responsabili dei sindacati confederali ionici.
E in ogni caso comunico che, data l’evidente strumentalizzazione in atto, questo tavolo locale è stato posticipato a data da definirsi.
Rinaldo Melucci