Il tarantino Antonio Di Palma è uno stimato medico chirurgo con un invidiabile curriculum vitae, una carriera in cui ha alternato l’attività professionale, tra l’altro è stato primario di reparti di radiologia della ASL, a quella di docente universitario, insegnando anche alla Scuola di Specializzazione di Radiologia presso l’Università degli studi di Verona.
Antonio Di Palma non è solo un uomo di scienza, ma è anche un uomo di cultura che nel tempo ha coltivato il proprio interesse in alcuni aspetti della religione, dell’esoterismo e della evoluzione della scienza e della tecnica.
Dopo aver pubblicato numerosi volumi su temi legati alla attività professionale, ora ha dato alle stampe la sua prima opera in cui affronta il rapporto tra la religione, con i suoi dogmi, e la scienza.
Da pochi giorni, infatti, per i tipi di Scorpione Editore è stato pubblicato il volume “Scienza-Ragione-Dogma” di Antonio Di Palma; l’opera sarà presentata, alle ore 17.30 di venerdì 15 dicembre, in un pubblico incontro che si terrà nel Salone di Rappresentanza dell’Amministrazione provinciale, in via Anfiteatro n.4 a Taranto.
Con l’autore parteciperanno il professor Paolo de Stefano e l’ingegnere Giuseppe Prosperi, mentre le conclusioni saranno affidate al professor Piero Massafra.
La discussione partirà da una riflessione su un noto aforisma “la Religione vede ciò che la Scienza non può dimostrare”!
Di fatto per un tempo incalcolabile ogniqualvolta la scienza non ha potuto dimostrare una verità in quel momento apparentemente imperscrutabile, la religione è intervenuta con l’auctoritas dei suoi dogmi.
Peraltro negli ultimi cinque secoli i progressi della scienza moderna, e cioè di quella scienza demarcatasi da ogni condizionamento di tipo dogmatico, religioso o metafisico, svelando verità un tempo considerate imperscrutabili, hanno messo in discussione la inerranza dei dogmi.
Tutto ebbe inizio nel XVI secolo, muovendo dall’astronomia, con la cosiddetta rivoluzione copernicana, per espandersi in breve tempo a tutti i settori della scienza e di tutto lo scibile umano. Prese così il via un percorso ricco di successi e conoscenze, destinati a migliorare la qualità della vita degli uomini, restituendo loro dignità e libertà di pensiero. Un percorso difficile, duro e non privo di ostacoli, come quelli posti dai difensori, e non sempre per soli motivi ideologici, dell’auctoritas e della inerranza dei dogmi.
Nelle pagine di “Scienza-Ragione-Dogma” Antonio Di Palma ricorda, come in un diario, le più importanti tappe di questo percorso, nel precipuo intento di rendere omaggio ai sacrifici, alla tenacia del lavoro e della mente degli uomini di scienza che ne sono stati protagonisti.
Taranto, 17 dicembre 2017