Militari del Gruppo di Taranto hanno tratto in arresto il 43enne tarantino G.M., intento a trasportare 111 chilogrammi di sigarette di contrabbando.
Nell’ambito dell’attività di controllo economico del territorio assicurata quotidianamente dalla Guardia di Finanza, è stata eseguita un’intensificazione dei servizi di contrasto ai traffici illeciti, con particolare riguardo alla recrudescenza del fenomeno del contrabbando di tabacchi lavorati esteri.
In tale contesto una pattuglia delle Fiamme Gialle ha proceduto al controllo di un’autovettura sulla S.S. 7 Appia che collega Taranto a Brindisi, nei pressi dello svincolo per Montemesola (TA). Ai militari operanti non sono sfuggiti gli evidenti segni di apprensione mostrati dal conducente nonché la particolarità che l’automezzo risultasse notevolmente “appesantito” nella parte posteriore. Dopo aver proceduto all’apertura del cofano posteriore dell’autovettura, i Finanzieri hanno rinvenuto diversi scatoloni di varia grandezza, contenenti complessivamente 111 chilogrammi di sigarette delle marche “REGINA” e “D&B” sprovvisti del sigillo dei Monopoli di Stato.
Sia le sigarette che l’autovettura, peraltro sprovvista di copertura assicurativa, sono stati sequestrati, mentre il citato G.M., su disposizione del magistrato di turno, è stato sottoposto alla misura degli arresti domiciliari per il reato di contrabbando (art. 291 bis D.P.R. 43/73).
Sono in corso le indagini finalizzate a risalire ai canali di approvvigionamento dei tabacchi.