Dopo aver proiettato film di Valentino sui palazzi e aver trasformato i passanti in interpreti degli scritti di Kafka, la Mostra del Cinema di Taranto torna a coinvolgere la città regalando un appuntamento speciale in un luogo d’eccezione.
L’EVENTO. Il fascino del Castello Aragonese di Taranto farà da sede alla rassegna di film Metamorfosi d’autore. Appuntamento giovedì 14 e venerdì 15 dicembre con due proiezioni al giorno, alle ore 18.30 e alle ore 21.00. L’evento è a cura di Guido Gentile, critico cinematografico e responsabile editoriale della MCT, ed è reso possibile grazie alla collaborazione fornita dalla Marina Militare Italiana che ha messo a disposizione l’antico maniero di piazza Castello 4, vera e propria eccellenza turistica del territorio.
I FILM. In programma quattro pellicole: giovedì 14 alle 18.30 Zelig di Woody Allen e alle 21.00 Delitti e segreti di Steven Soderbergh. Venerdì 15 alle 18.30 Predestination di Michael e Peter Spierig e alle 21.00 The Lobster di Yorgos Lanthimos.
APERTO A TUTTI. Le proiezioni avverranno in una sala dotata di posti a sedere e di impianto audio-video adatto a ricreare un vero e proprio piccolo cinema all’interno del Castello Aragonese. In piena atmosfera natalizia, la rassegna Metamorfosi d’autore offre la possibilità di vedere un bel film durante le passeggiate nel cuore di Taranto o, perché no, al termine o prima di una visita al castello.
METAMORFOSI D’AUTORE. Un poker di pellicole che hanno come tematica comune l’evoluzione e il mutamento. In Zelig, ad esempio, Leonard è un uomo privo di personalità e diviene oggetto di una ricerca scientifica. Franz Kafka è invece il protagonista di Delitti e segreti e narra dell’impiegato ed aspirante scrittore che indaga sulla sparizione di un collega. Predestination regala l’azione di un’organizzazione di agenti addetti a modificare il passato per prevenire gravi crimini e infine nel mondo di The Lobster non è possibile essere single, con le persone che vengono costrette a trovare l’anima gemella.
L’evento rientra nel calendario della seconda edizione della Mostra del Cinema di Taranto, con la direzione artistica di Mimmo Mongelli, che ha come filo conduttore La metamorfosi, il cambiamento visto come volontà di migliorare: un messaggio da lanciare a tutta la città. La MCT prevede collaborazioni con soggetti territoriali, (Comune e Provincia di Taranto, Regione Puglia, Università di Bari) nazionali ed esteri, (la casa di produzione europea Mosfilm e la Deutsche Kinemathek di Berlino) con particolare attenzione alle scuole.