CESTISTICA OSTUNI – PU.MA. TRADING TARANTO 87-76
Cestistica Ostuni: Doychinov 10, Laquintana 21, Schiano 7, Cafarella, Baraschi 7, Semerano Ne, Masciulli, Petraroli Ne, Kasongo 37, Taliente, Di Salvatore 5, Bagordo. All: Romano.
Pu.Ma. Trading Basket Taranto: De Pasquale 6, Russo, De Angelis 8, Caldarola 7, Mastropasqua, Romano 9, Alberti Ne, Fernandez 5, Pellot 17, Veccari 24. All: Calore.
Parziali: 23-23, 38-41, 65-54; Arbitri: Francesco Calisi di Monopoli (BA) e Roberto Antonio Ferrari di Cellamare (BA).
Due quarti quasi perfetti, il terzo da dimenticare. Si riassume così la sconfitta della Pu.Ma. Trading nel turno infrasettimanale del campionato di serie C Silver sul parquet della Cestistica Ostuni. Il Cus Jonico ha messo in serio pericolo la settima vittoria consecutiva dei padroni di casa andando avanti anche di 8 sul finire del secondo quarto. Poi il black out dopo l’intervallo con un terzo quarto inchiodati a quota 41 e un break di 16-0 a cui non ha posto rimedio il tentativo di rimonta nell’ultimo quarto con De Pasquale, Romano e Veccari (autore di 24 punti) capaci di riportare i rossoblu a -1 a 4 minuti dalla fine prima che un Kasongo straripante da 37 punti totali chiudesse i conti.
Coach Calore parte col quintetto oramai collaudato Fernandez, Pellot, Veccari, Romano e De Angelis. Coach Romano risponde con gli l’ex Laquintana, Kasonga, Schiano, Barschi, Doychinov.
Fernandez apre la partita con una tripla. Risponde Schiano e Laquintana con il primo canestro dell’ex. Taranto se la gioca punto a punto con Veccari e Pellot, poi la tripla di De Angelis vale l’allungo 6-10 al 3’. Si mette in moto Kasongo, per lui 4 punti per il pari a quota 12 al 4’. Ancora Pellot e poi capitan Romano per il nuovo +4 rossoblu. Ed è ancora Kasongo con Baraschi a riscrivere la parità a 17 al 5’. Cinque punti in fila di Schiano firmano il primo allungo dei padroni di casa ma il finale di primo quarto è tutto di marca cussina con Fernandez e Veccari a canestro e il libero di Caldarola per il 23-23.
Il secondo quarto si apre come si era chiuso il primo, segna Caldarola e il Cus rimette il naso avanti. Un film già visto: Veccari e Pellot infilano il +6 ospite, Kasongo limita i danni per Ostuni. Il pivot portoricano è ispirato: segna, subisce il fallo e realizza il libero per il gioco da tre punti; poi va in tapin. Taranto torna a +6, 30-36. Laquintana prova a farsi rimpiangere con una tripla, De Angelis lo imita. Ancora Pellot in chiusura di quarto per il massimo vantaggio rossoblu, +8 sul 33-41. Tocca ancora una volta a Kasongo ricucire lo strappo e riportare la Cestistica sotto all’intervallo: 38-41.
Doychinov apre il terzo quarto con il canestro in appoggio della nuova parità, 41-41. Laquintana infila la tripla, anche Di Salvatore si iscrive alla lista dei canestri degli ex con due canestri di fila che portano Ostuni sul 50-41 e costringono coach Calore al time out in una situazione aggravata anche da Fernandez incappato nel 4° fallo. Ma il Cus Jonico non riesce a fermare Laquintana e Kasongo. Sotto di 14 (55-41) è Veccari a sbloccare Taranto nel terzo quarto con 6 punti in fila ma la Cestistica trova in Doychinov un’altra risorsa per volare a +18 massimo vantaggio della partita. Sussulto d’orgoglio rossoblu nel finale di un quarto disastroso con Pellot, Veccari e una tripla di De Pasquale per riaprire la partita sul 65-54 interno.
Doychinov trova l’ennesimo tapin per il rinnovato +13. Taranto prova a tenerla aperta, la tripla di Romano vale il -8. Si tira solo da lontano, Laquintana va a segno così come De Pasquale che tiene il Cus a -8, 70-62. Veccari incontenibile segna 4 punti in fila per -4, poi il sottomano di Romano per il -3 con 4 minuti da giocare. Veccari ancora a segno, è il -1 che dura però un attimo visto che Baraschi e Kasongo infilano due triple in fila per il 77-70 che a 2’ dalla fine sono una bella botta per le speranze della Pu.Ma. Trading Taranto. Caldarola non si arrende, segna due volte da sotto ma Kasongo è “on fire” e i suoi 5 punti consecutivi sono quelli che chiudono la partita.
Ma non c’è tempo per metabolizzare la sconfitta visto che sabato si torna in campo, sul parquet del Palafiom alle ore 18 (ingresso gratuito) arriva la Lupa Lecce per la penultima giornata del girone d’andata.