In questi giorni le sedi dei CAF-Patronati sono state prese d’assalto non solo per l’ottenimento della certificazione ISEE ma anche per la compilazione della domanda REI.
Il Reddito di Inclusione Sociale è lo strumento che il Governo nazionale ha individuato per fronteggiare condizioni di povertà e esclusione sociale di molte famiglie e sarà destinato a sostituire la carta SIA (Sostegno all’inclusione attiva) e l’assegno di disoccupazione (ASDI).
Ma mentre le notizie di stampa danno ormai per avviato questo percorso c’è invece un percorso tutto amministrativo ancora da compiere – dice Bartolomeo Minno, responsabile del centro CAF Italia di Taranto, che sulla questione richiama alcuni adempimenti necessari per far partire la macchina.
La domanda, attraverso una determinazione ISEE e con un determinato valore ISRE va presentata ai Comuni di competenza a partire dal 1 dicembre 2017. Dopodiché sarà lo stesso Comune a dover avviare progetti personalizzati di attivazione e inclusione sociale lavorativa costruiti, insieme al nucleo famigliare assistito, sulla base dei bisogni e dei fattori di sostegno da dover attivare. – dice Minno – Lo stesso Ministro Poletti, intervenendo a Bari ha sottolineato la “necessità di costruire una grande rete nazionale di sostegno costituita da un grande rapporto tra governo, stato, regioni, comuni e ha auspicato la cooptazione di organizzazioni sociali, volontariato, associazionismo. La Regione Puglia ha inteso assicurare ai cittadini pugliesi dal 1 dicembre l’attivazione della piattaforma regionale unica (SISTEMA PUGLIA) per la presentazione delle domande di accesso al beneficio economico.
Ma considerato che non tutti i cittadini hanno dimestichezza con il mondo digitale – continua il responsabile dei CAF Italia – abbiamo formalmente chiesto al Comune di Taranto (Direzione Servizi Sociali) nel più breve tempo possibile di convocare tutti i CAF/Patronati insistenti sul territorio affinché si possano concertare le direttive e, eventualmente sottoscrivere lo schema di convenzione che la Regione Puglia ha predisposto nel sito SISTEMA PUGLIA.
Si tratta di interventi che serviranno ad acquisire conoscenze – conclude Minno – e a rendere l’importante strumento di sostegno una occasione vera e tangibile per le migliaia di famiglie che tra Taranto e provincia potranno trovarne giovamento.
I cittadini interessati ad avere maggiori informazioni sul REI possono nel frattempo recarsi direttamente nel centro CAF Italia di via Cavallotti 153 a Taranto.
Taranto, 7 dicembre 2017