I Carabinieri della Stazione di Ginosa (TA), hanno arrestato, in flagranza di detenzione di sostanze stupefacenti a fini di spaccio, C.V.P. 40enne del posto, attualmente sottoposto agli arresti domiciliari.
I militari, durante un servizio di prevenzione e repressione dei reati inerenti lo spaccio di sostanze stupefacenti, hanno sorpreso un 26enne del posto mentre si allontanava repentinamente dall’abitazione del 40enne.
Il militari, insospettitesi dall’atteggiamento del giovane, decidevano di bloccarlo e di sottoporlo a una perquisizione personale, nel corso della quale, veniva trovato in possesso di una dose di eroina.
Gli operanti, ritenendo che il giovane assuntore avesse poco prima acquistato lo stupefacente dal C.V.P., decidevano di effettuare una perquisizione domiciliare presso l’abitazione del 40enne. Durante le operazioni, i Carabinieri rinvenivano complessivamente 61 gr. di eroina, suddivisa in due pezzi e in 21 dosi pronte per essere spacciate, 13 gr. di mannitolo – sostanza da taglio e la somma contante di € 500,00 circa suddivisa in banconote di vario taglio.
A conclusione degli accertamenti, il 26enne è stato segnalato, per uso non terapeutico di stupefacenti, alla Prefettura di Taranto, mentre il C.V.P., al termine delle formalità di rito, è stato arrestato e su disposizione del P.M. di turno, tradotto presso alla Casa Circondariale di Taranto.
Lo stupefacente sequestrato sarà inviato al Laboratorio di Analisi Sostanze Stupefacenti del Comando Provinciale Carabinieri di Taranto per essere sottoposto alle consueti analisi quali-quantitative finalizzate a stabilirne il principio attivo, mentre la somma di denaro rinvenuta è stata sequestrata, quale provento dell’attività illecita di spaccio di stupefacenti.