Il fenomeno dei cassonetti bruciati a Pulsano sta diventando una cosa molto frequente e comincia a destare preoccupazione in paese.
Ne sono stati brucati ben tre nel giro di pochi giorni , e ciò pone problemi per la comunità per il pericolo di incendio per case ed autovetture. Sul Problema è intervento il consigliere Di lena che ha proposto delle soluzioni ed ha illustrato il problema e fornito delle soluzioni.
”L’incendio dei cassonetti nelle ore notturne e, non solo sta diventando un problema serio per la nostra comunità. I rischi per case, macchine e soprattutto persone, visti i fumi tossici – in prevalenza diossina – prodotti dalla plastica bruciata non sono da sottovalutare. Ad oggi, purtroppo, non è stato possibile identificare gli autori di questi gesti di vandalismo. Per questi motivi ho pensato di proporre una mozione al Comune di Pulsano, sull’esempio di quanto fatto dalla città di Genova nel 2016, finalizzata ad istallare telecamere nelle zone più colpite dai raid incendiari di cassonetti della spazzatura e in quelle interessate da discariche abusive. Il videocontrollo di alcune aree del Paese per monitorare i cassonetti e tenere sotto controllo le zone interessate dalle discariche abusive , così come ho anche ribadito nella seduta consiliare del 27.11.2017, ci aiuterà a eliminare il problema di chi incendia i cassonetti. Ricordo che a Genova i risultati di questo intervento sono stati molto positivi. Come Presidente della della prima commissione affari generali e polizia municipale è mia intenzione, altresì,sollecitare l’amministrazione perché disponga un maggior presidio degli agenti della polizia municipale, in accordo con i carabinieri nelle zone devastate dagli atti incendiari.
Credo sia opportuno una coordinata e responsabile collaborazione di tutti, forze politiche e cittadini compresi , per prevenire ed evitare questi fatti incresciosi, ricordando che siamo una comunità e come tale dobbiamo preservare il nostro bel paese da queste situazioni che danneggiano l’immagine di Pulsano.
Angelo Di Lena