Sono le donne le principali vittime di insulti e discorsi d’odio sui Social Network: se ne parlerà martedì 5 dicembre, alle ore 18.00, presso il Palazzo della Cultura di Massafra nel convegno “La violenza contro le donne nell’era dei media e social media”.
Una staffetta rossa contro la violenza sulle donne che non si esaurisce il 25 novembre, ma che continua per tutto l’anno: la sfida lanciata dal Centro Antiviolenza Rompiamo il Silenzio di promuovere in maniera costante momenti di informazione e riflessione sui temi della violenza di genere prende corpo e, dopo la città di Mottola, è Massafra a raccogliere l’invito. Martedì 5 dicembre, alle ore 18.00, infatti, si svolgerà presso il Palazzo della Cultura di Massafra il convegno “La violenza contro le donne nell’era dei media e social media”.
Una scelta nata dalla consapevolezza che della violenza sessista, a cominciare dalle parole che si usano e dalle battute “divertenti”, sia permeata non solo la vita reale, ma anche i social media. E le donne sono le principali vittime di questi discorsi d’odio: ogni giorno è sotto gli occhi di tutti la violenza che si scatena sul web, sulle pagine di Facebook o tra i “cinguetii” di Twitter, che si trasformano da strumenti di comunicazione in strumenti di discriminazione, controllo e minaccia. La nostra presidente della Camera, Laura Boldrini o, ancora più recentemente, l’attrice Asia Argento sono, purtroppo, testimonianze viventi di quanto il Web possa essere violento e discriminante.
Ma non solo. I nuovi media nascondono tantissime insidie e non solo per gli adolescenti: succubi di quello che in molti definiscono “esibizionismo mediatico” – che spinge ad avere atteggiamenti disinvolti, disinibiti, spesso incuranti degli effetti reali delle condotte online – minori e adulti cadono in trappole molte pericolose, come il grooming, il sexting e il revenge porn. Quasi a confermare l’attitudine di essere sempre interconessi, contemporanei e tecnologici, ma primitivi e incapaci di essere “emotivamente responsabili” nella sfera relazionale.
Di questo e di eventuali future azioni per arginare fenomeni d’odio e di discriminazione sessista se ne parlerà martedì 5 dicembre a Massafra: dopo i saluti istituzionali del Sindaco Fabrizio Quarto e dell’Assessora ai Servizi Sociali Maria Rosaria Guglielmi, interverranno sull’argomento Monica Lanfranco, Giornalista e formatrice sulla differenza di genere e Rossella Matarrese, giornalista TG3 e Rete Giulia. Modera l’editore Antonio Delli Santi.
La serata sarà anche l’occasione per richiedere l’impegno all’Amministrazione Comunale di Massafra ad emettere una delibera che “vieti l’utilizzo delle immagini sessiste e offensive della dignità delle donne nella pubblicità”.
L’evento è completamente gratuito e fa parte delle iniziative di sensibilizzazione previste dalla Convenzione con l’Ambito Territoriale di Massafra per la prevenzione e il contrasto della violenza sulle donne.
La violenza contro le donne nell’era dei media e social media
Martedì 5 dicembre – h. 18.00
Palazzo della Cultura – Massafra
Ingresso libero
Per info: 349 497 8561