“Ho avuto modo di informare il Ministro De Vincenti in merito alle vicende relative al fiume Lato, prima dell’incontro in Prefettura dello scorso mercoledì. Le questioni poste sono state sostanzialmente due: l’emergenza ambientale e la messa in sicurezza della Lama, e la viabilità. Inoltre, il problema delle ingenti somme spese fino ad oggi senza alcun esito”.
È quanto dichiarato dall’on. Ludovico Vico, durante la visita di ieri al Presidio permanente sul fiume Lato, dove si è recato con i segretari dei circoli cittadini del Pd di Palagianello, Castellaneta e Palagiano. Una visita che ha fatto seguito all’incontro di mercoledì 22 novembre scorso in Prefettura con il Prefetto Donato Cafagna, il segretario del Pd provinciale, i segretari cittadini del Pd di Palagianello, Castellaneta e Palagiano, e una rappresentanza del presidio permanente sul fiume Lato, al quale ha preso parte il Ministro per la Coesione territoriale e per il Mezzogiorno, Claudio De Vincenti.
Un incontro definito “molto utile”, dallo stesso Ministro, “perché le associazioni hanno potuto esporre in maniera chiara i termini del problema”.
“Il Prefetto – ha dichiarato De Vincenti in occasione dell’incontro di mercoledì – farà una riunione in prefettura lunedì prossimo. Noi, dal canto nostro, attiveremo a supporto dell’azione del Prefetto la struttura di missione Italia Sicura, che è la struttura di missione della Presidenza del Consiglio per il dissesto idrogeologico. Ci siamo lasciati con l’impegno di verificare esattamente l’assetto delle competenze per affrontare il nodo della questione. La situazione risorse disponibili e la possibilità di trovare rapidamente uno sblocco della non attuazione degli interventi, affinché vengano effettuati in maniera corretta e definitiva”.
“Le competenze – ha ricordato il Ministro – restano in capo alla Regione, alla Provincia e agli enti locali. La struttura di missione, però, può svolgere, come in altri casi ha già fatto, una funzione importante di supporto al Prefetto, nel costruire, nel sollecitare e nel trovare le soluzioni amministrative per accelerare gli interventi e l’uso corretto delle somme. Si rende necessario controllare il ruolo della stazione appaltante, per fare in modo che i finanziamenti vengano gestiti in maniera regolare. Sul tema della viabilità, saranno i tecnici a stabilire quale soluzione potrà trovarsi nel breve periodo, in attesa di risolvere definitivamente il problema. Siamo rimasti d’accordo con i partecipanti al tavolo, che ci troveremo presto per ridiscutere l’argomento”.
“La vicenda del fiume Lato, che si trascina dal 2002 senza alcuna soluzione, nonostante i 22milioni di euro già spesi – ha detto l’on. Vico –, viene ora attenzionata a livello nazionale, attraverso l’impegno e il sostegno del Ministro. Segnale questo del costante e continuo interesse per l’area ionica, da parte del Governo”.
“Sono due le questioni principali da risolvere – ribadiscono l’on. Vico e i rappresentanti dei circoli cittadini del Pd delle aree interessate -; come si mette in sicurezza l’area e come si assicura la viabilità. Inoltre, si pone l’esigenza che i finanziamenti in corso siano indirizzati a tale scopo in maniera trasparente e con nuove modalità di intervento”.
“Auspico – conclude il deputato Dem – che l’incontro di lunedì in Prefettura, con la Regione, la Provincia e gli enti locali, al quale prenderanno parte i rappresentanti del presidio permanente, possa avviare una nuova stagione per il fiume Lato”.
Taranto, 25 novembre 2017