Se fosse una persona, si tratterebbe di una laurea nell’Università più prestigiosa: si tratta invece di un’azienda, la Holding IN&OUT, capogruppo della più conosciuta Zanzar SpA, e la “laurea” è il conseguimento del certificato Elite di Borsa Italiana, traguardo eccezionale che solo poche aziende del panorama italiano riescono ad ottenere dopo un percorso molto impegnativo. Gran parte di queste imprese sono associate a Confindustria, con cui il Programma Elite prosegue e rafforza anno dopo anno la partnership. La stessa Confindustria Taranto è da un anno sportello attivo di ELITE Desk in Puglia.
La notizia è di qualche giorno fa, e arriva a coronamento di un solco che l’azienda di Angelo L’Angellotti, Presidente e Fondatore di Zanzar SpA, ha cominciato a tracciare già due anni fa, con l’ingresso nel Programma Elite assieme ad altre ventisei aziende italiane. A consentire alla IN&OUT di ottenere la certificazione, in vista di una possibile quotazione in Borsa Italiana, sono state le valutazioni riguardanti la Corporate Governance, il controllo di gestione, la strategia e il business plan e la comunicazione finanziaria. “La Certificazione Elite – ha dichiarato il Presidente L’Angellotti nel corso della cerimonia, tenuta a Palazzo Mezzanotte, a Milano – è una motivazione importante per continuare sulla strada dell’internazionalizzazione, dell’innovazione tecnologica e della qualità che sono i capisaldi su cui si fonda il DNA del nostro Gruppo”.
Il Gruppo In & Out conta 12 società che operano sul mercato italiano ed estero, alcune storiche con marchi importanti e con oltre un ventennio di attività sono divenute players strategici di riferimento per tutte le altre realtà del settore e per la clientela. L’offerta del Gruppo è diversificata: zanzariere, tende tecniche, tapparelle, motorizzazioni, reti e componenti. Tutti i prodotti sono realizzati in stabilimenti italiani ed esteri.
“Questo è per noi punto di partenza e non arrivo – ha concluso il Presidente L’Angellotti – L’obiettivo di crescita delle aziende del Gruppo potrà continuare ad essere perseguito grazie alla sapiente costruzione nel tempo di legami trasparenti e duraturi con i propri clienti, e i fornitori e la forza lavoro, legami che hanno permesso il raggiungimento di questo risultato”.
Taranto, 23 novembre 2017 Confindustria Taranto