Anche grazie alla celerità della Commissione comunale Attività Produttive, della quale è presidente Floriana de Gennaro, da oggi anche Taranto ha finalmente il suo D.U.C. (Distretto Urbano del Commercio).
Infatti oggi il Consiglio Comunale di Taranto ha approvato, relatrice la stessa consigliera Floriana de Gennaro, la delibera relativa alla Costituzione dell’Associazione del Distretto Urbano di Commercio e il relativo schema di Statuto; viva soddisfazione è stata espressa nell’occasione dal Sindaco Rinaldo Melucci e dall’Assessore Valentina Tilgher.
La massima assise cittadina ha così accolto favorevolmente la “Proposta di Deliberazione al C.C. della Direzione Sviluppo Economico e Produttivo – “Regolamento regionale n.15/2011 – Distretto Urbano del Commercio di Taranto – partecipazione al Bando regionale” sulla quale proprio la Commissione comunale Attività Produttive si era espressa positivamente nella seduta di giovedì scorso (16 novembre).
È stata così colmata una grave lacuna che penalizzava il comparto commerciale della nostra città: pur essendo stato emanato il Regolamento Regionale per i “Distretti urbani del commercio” nel lontano luglio del 2011, infatti, il Comune di Taranto non aveva ancora costituito il suo D.U.C.
Ciò nonostante che gli operatori commerciali tarantini, già vessati da tasse e balzelli, da anni avessero legittimamente invocato maggiore attenzione e l’attivazione di tutti gli strumenti utili per lenire gli effetti di una crisi economica devastante.
«In tempi brevissimi questa Amministrazione comunale è così riuscita – ha detto Floriana de Gennaro – a costituire finalmente l’Associazione del Distretto Urbano di Commercio di Taranto che, secondo quanto previsto dallo Statuto e dall’Atto costitutivo, vedrà soci fondatori il Comune di Taranto, la ConfCommercio e la Confesercenti, ovvero le associazioni di categoria maggiormente rappresentative del commercio ex Regolamento regionale attuativo 15/2011».
«Questo solo nella prima fase costitutiva – ha precisato la presidente della Commissione comunale Attività Produttive – perché in seguito potranno diventare soci dell’Associazione del D.U.C. di Taranto, l’organismo di governance che gestirà lo stesso DUC, anche i Comitati di Via e le altre associazioni di categoria, purché regolarmente costituite».
«I DUC pugliesi – ha concluso Floriana de Gennaro – sono finanziati dall’Amministrazione regionale attraverso appositi bandi; tra le spese ammissibili si annoverano studi, ricerche, piani di marketing, promozione, marketing, animazione, servizi innovativi e arredo urbano».
Per Distretto Urbano del Commercio si intende un’area con caratteristiche omogenee del territorio e un gruppo di persone, istituzioni e aziende pubbliche e private che hanno come obiettivo la riqualificazione delle aree urbane, l’ottimizzazione e il potenziamento del commercio e i servizi al cittadino.
Oltre a promuovere l’aggregazione tra i commercianti, il DUC di Taranto promuoverà i prodotti del territorio, sosterrà la relazione tra commercio e turismo locale e, infine, migliorerà gli spazi pubblici attraverso la riqualificazione urbana.
Più in generale i DUC rappresentano una scelta di programmazione strategica per promuovere iniziative di riqualificazione e di incentivo che possano valorizzare gli aggregati commerciali naturali, in un’ottica di collaborazione sistematica fra soggetti pubblici e privati.
I “Distretti Urbani del Commercio” rappresentano l’idea strategica innovativa per realizzare progetti nei quali i cittadini, le imprese e ogni soggetto pubblico e privato sono liberamente aggregati per fare del commercio il fattore di integrazione e valorizzazione di tutte le risorse di cui dispone un territorio.