Nell’ottava giornata di andata del Campionato Nazionale il Taranto Juniores batte in rimonta i pari età dell’Isola Capo Rizzuto per 4-1. Inizio in salita per i ragazzi di Paradisi che passano in svantaggio al 23′ con un calcio di rigore trasformato da Pellizzi. Nella ripresa cambia il registro la squadra ionica ribaltando il risultato e andando a segno con le doppiette di Rizzo e Salamina. A fine partita mister Alfredo Paradisi, ai microfoni del nostro sito ufficiale, commenta così la gara disputata dalla sua squadra: «La partita di oggi segna un altro passo avanti nella crescita dei ragazzi. Oggi avevamo di fronte una squadra con due ’98, un ’97 e soli tre classe 2000, molto forti fisicamente e non male tecnicamente. Il primo tempo abbiamo sofferto la loro fisicità e siamo andati sotto di una rete anche se abbiamo creato tre palle gol nitide. Nella ripresa, invece, abbiamo iniziato a giocare il nostro calcio regalando quattro reti e tante occasioni da gol. Sono soddisfatto per la reazione della squadra tenuto conto inoltre che abbiamo dovuto fare a meno di Cardea convocato in prima squadra».
IL TABELLINO
TARANTO-ISOLA CAPO RIZZUTO 4-1
Marcatori: 23′ pt Pellizzi (I), 7′ st su rig. e al 26′ st Rizzo (T), 11′ st e al 20′ st Salamina (T).
TARANTO: Russo, Pignatale (22′ st Fago), Ruscigno (34′ st Napolitano), Ciardo, Ingrosso (34′ st La Volpe), Marzulli, Salamina, Dettoli, Palumbo (25′ st Scarci), Gatto (25′ st Coronese), Rizzo. A disposizione: Oliva, Monteleone, Borgia, A. Boccadamo. All. Alfredo Paradisi.
ISOLA CAPO RIZZUTO: Macrì, Frustalli (5′ st Madia), Greco (15′ st Innaro), Nebbiolo, Pascazio, Liperoti, Pellizzi, Iannone, Palmiterese (15′ st Guido), Fauci (28′ st Sinopoli), Mancuso (25′ st Aprilliano). A disposizione: Caterisano, Martino, Liberta, Dolce.
Arbitro: Sig. Luigi Junior Palmieri – sezione di Avellino; 1° assistente: Sig. Giuseppe Magnifico – sezione di Bari; 2° assistente: Sig. Claudio Marolla- sezione di Molfetta.
Ammoniti: Ciardo (T), Palmiterese, Madia (I).
Espulsi: al 23′ st Innaro (I).
Note: recupero 3′ pt, 2′ st; circa 250 spettatori.