I Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Taranto, all’alba di oggi, hanno tratto in arresto per danneggiamento e tentato furto, D.M., cl. 1996, disoccupato, Sorvegliato Speciale di P.S., D.S., cl. 1987, disoccupato e C.C., cl. 1983, tutti residenti a Pulsano (Ta), con precedenti specifici.
L’intensificazione dei servizi preventivi nel capoluogo ionico per prevenire i reati predatori si sta rivelando proficua e sta permettendo di incrementare il presidio in tutti i quartieri della città e di reprimere dunque la commissione di reati, soprattutto durante l’arco notturno, con particolare riguardo ai furti in abitazione, negli esercizi commerciali e su autovetture.
La notte scorsa, durante un servizio di pattuglia nel quartiere “Borgo”, i Carabinieri intervenivano, su segnalazione pervenuta alla Centrale Operativa del Comando Provinciale jonico, in via Giovan Giovine dove era stato segnalato un furto in atto presso un esercizio commerciale.
I militari, giunti sul posto, con diversi equipaggi, hanno sorpreso in piena flagranza due soggetti che, dopo aver guadagnato l’accesso tramite un buco scavato in un muro, erano intenti a rovistare tra gli arredi del locale ed a manomettere anche la cassaforte con il fine di asportarla.
Le ricerche in zona hanno consentito inoltre di individuare un terzo soggetto che veniva bloccato nonostante un timido tentativo di fuga.
Sul luogo, i militari hanno rinvenuto un passamontagna indossato da uno dei ladri oltre a leve e “piedi di porco” utilizzati per accedere nell’esercizio e scardinare la cassaforte. Tale materiale è stato sottoposto a sequestro.
I tre individui, al termine degli accertamenti, sono stati tratti in arresto e successivamente tradotti presso la Casa Circondariale di Taranto su disposizione del PM di turno della Procura della Repubblica di Taranto dott. Enrico BRUSCHI.
Dovranno rispondere dei reati di danneggiamento, possesso ingiustificato di chiavi alterate o grimaldelli e tentato furto.