95 anni fa i fascisti marciarono su Roma con l’intento di istituzionalizzare la loro ideologia di violenza e morte. Con la formazione del governo Mussolini, di cui facevano parte anche esponenti liberali, popolari, democratici e nazionalisti, cominciava il lungo ventennio della dittatura fascista.
La marcia su Roma: l’inizio del regime e la fine delle Libertà!
Oggi qualcuno tenta di riportare indietro l’orologio della storia per ricostituire un’Italia incivile, del razzismo e dello squadrismo. Viviamo, infatti, in un’epoca in cui sono sempre più frequenti iniziative ed episodi preoccupanti che vedono come protagonisti gruppi neofascisti, non affatto isolati ma radicati, che non si preoccupano di esporre e riproporre simboli di evidente richiamo al ventennio fascista. Tutto ciò non è più tollerabile perchè come afferma il Presidente Carlo Smuraglia, il fascismo è il contrario e la negazione di quanto è scritto nella Costituzione, perché è violenza e razzismo.
E’ necessario, ora più che mai, unirsi per creare un fronte comune Antifascista, che includa la politica, le istituzioni, la magistratura e l’informazione, e che possa contrastare questa allarmante escalation di intolleranza e violenza.
È recente il deplorevole gesto di alcuni esponenti della tifoseria laziale che hanno utilizzato l’immagine di Anna Frank per offendere la tifoseria avversaria.
Non possiamo permettere che si arrivi ad un punto di non ritorno, in cui fatti del genere ci lascino indifferenti come se tutto ciò rappresentasse la normalità.
L’ANPI dice NO!
E per riaffermare il valore dell’Antifascismo promuove una “marcia” di iniziative che realizzerà in tutta Italia assieme alle associazioni, ai partiti e ai movimenti democratici.
Anche l’Anpi di Martina Franca si mette in “marcia” e chiede a chiunque senta di voler far parte di questo fronte Antifascista di non mancare al presidio che si terrà Sabato 28 Ottobre dalle ore 11.00 alle 20.00 e di unirsi alla nostra lotta per un futuro libero da ogni forma di fascismo.
Ora e sempre Resistenza!
“Vedo il mondo mutarsi lentamente in un deserto, odo sempre più forte l’avvicinarsi del rombo che ucciderà noi pure, partecipo al dolore di milioni di uomini, eppure, quando guardo il cielo, penso che tutto si volgerà nuovamente al bene, che anche questa spietata durezza cesserà, che ritorneranno l’ordine, la pace e la serenità”. (Anna Frank – I Diari)