Nei giorni scorsi gli agenti del Commissariato di Manduria hanno raccolto la denuncia di un avvocato del luogo, relativa alla scomparsa di un daino che si aggirava in una contrada rurale della città messapica.
Le immediate indagini, supportate anche da importanti testimonianze, hanno permesso agli investigatori di identificare i due probabili autori dell’uccisione dell’animale.
Infatti alcuni giorni prima nelle vicinanze della zona dove era stata segnalata la presenza del daino, era stato notato un furgone bianco.
Elemento utile che ha permesso agli investigatori di giungere ai presunti colpevoli.
In casa di un pregiudicato del posto di 64 anni, sono stati trovati nel congelatore più di otto chili di carne, che successivamente su ammissione dello stesso 64enne è risultata essere quella del daino ucciso.
Il prosieguo delle indagini, ha permesso anche di identificare il complice, un 60enne anch’egli gravato da pregiudizi penali. Per i due uomini è scatta la denuncia in stato di libertà.
Proseguono le indagini per accertare chi ha collaborato all’uccisione ed alla successiva macellazione dell’animale.