Dai giornali apprendiamo dei voli passeggeri sospesi dagli aeroporti di Bari e Brindisi a causa della fitta nebbia calata ieri sul versante adriatico della nostra regione. I passeggeri sono stati costretti a spostarsi in autobus dalla Calabria o da Pescara con un innumerovoli disagi. Se fosse attivo l’aeroporto di Grottaglie, quando c’è nebbia, come è capitato per l’ennesima volta a Bari e Brindisi non avremmo avuto questo problema. Taranto è sullo Ionio e a differenza di Brindisi e Bari gode di condizioni climatiche e venti differenti e generalmente non ha questi problemi che frequentemente invece accadono a Bari e Brindisi.L’aereo è il mezzo di trasporto più rapido che c’è ma se crolla la tempistica risulta inefficace il suo utilizzo. L’aeroporto di Grottaglie dunque ancora una volta per la sua posizione geografica offrirebbe anche questo vantaggio.Oggi più che mai è necessario fare in modo di velocizzare le procedure per rendere attivo l’Arlotta,una pista fantastica che giace inutilizzata. Attendiamo la delibera della Giunta regionale per l’attivazione del tavolo tecnico,annunciato alcune settimane fa ma ancora non istituito.
Mino Borraccino