Il Meetup Pulsano ha inviato all’attenzione del Sindaco Ecclesia e del consigliere delegato all’Ambiente, Ing. F. Lupoli, una istanza nella quale si chiedono misure incentivanti per il vuoto a rendere.
Il decreto 3 luglio 2017, n. 142 regolamenta la sperimentazione di un sistema di restituzione di specifiche tipologie di imballaggi destinati all’uso alimentare, ai sensi dell’articolo 219-bis del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152.
Tale regolamento prevede all’articolo 4, comma 1, che gli esercenti aderenti alla filiera debbano versare una cauzione contestualmente all’acquisto dell’imballaggio riutilizzabile pieno con diritto di ripetizione della stessa al momento della restituzione dell’imballaggio vuoto. Il regolamento prevede, quali uniche forme di incentivazione del sistema proposto, la concessione agli operatori coinvolti del patrocinio del Ministero dell’Ambiente e di un attestato di benemerenza, oltre all’iscrizione in un apposito registro. Risultano invece assenti incentivi di tipo economico o altra facilitazione nei confronti degli operatori coinvolti dalla sperimentazione.
Per questi motivi, il Meetup Pulsano ha chiesto all’amministrazione comunale se intenda approvare, […congiuntamente all’esame ed approvazione dei documenti di programmazione economico finanziaria dell’Ente per il triennio 2018-2020], forme di incentivo economico, quali la riduzione della tassa sui rifiuti Ta.Ri., per gli esercenti, nonché per i produttori e distributori, che aderiranno alla sperimentazione di cui al predetto “Regolamento recante la sperimentazione di un sistema di restituzione di specifiche tipologie di imballaggi destinati all’uso alimentare..” oppure altre forme di agevolazione, consapevoli dell’importanza di tale pratica nella riduzione dei rifiuti del nostro territorio.