Nel pomeriggio del 13 ottobre, insieme al consigliere comunale Dante Capriulo, una delegazione del nostro comitato ha incontrato l’assessore al Patrimonio, Francesca Viggiano, per esporre le proprie proposte.
Abbiamo segnalato l’urgenza di trovare una sede adeguata all’archivio comunale nel più breve tempo possibile perché la documentazione torni a disposizione degli studiosi e della cittadinanza. Abbiamo ribadito inoltre l’opportunità di realizzare un polo archivistico che consenta: a) di conservare, gestire, offrire alla pubblica fruizione e valorizzare anzitutto gli archivi storici degli enti locali presenti in città (in primis, l’archivio comunale), gli archivi privati o d’impresa dichiarati d’interesse storico ed eventualmente anche archivi di altre istituzioni che volessero consorziarsi; b) il rientro in sede di quegli archivi storici che, per carenza di spazi in loco, sono stati, nel corso degli anni, dislocati altrove (Provincia e ASL, che hanno già portato le loro carte a Rutigliano, nel deposito della CNI SpA); c) offrire ad un’utenza sempre più ampia e diversificata una fruizione caratterizzata da servizi innovativi di diverso genere; d) consentire agli enti consorziati di realizzare notevoli economie di scala.
Abbiamo quindi sollecitato l’amministrazione ad operare in questo senso, come già indicato dalla Soprintendenza archivistica, attivando contatti con gli altri enti interessati.
Prendiamo atto delle rassicurazioni espresse dall’assessore Viggiano a proposito della volontà dell’amministrazione di trovare una sistemazione idonea all’archivio comunale presso la città di Taranto. In particolare, l’assessore ha riferito di valutazioni che riguarderebbero un sito ubicato in via Galeso, che pare sia stato progettato come archivio. A proposito del progetto di polo archivistico, rileviamo l’interesse dell’assessore Viggiano, a cui abbiamo chiesto di considerare la possibilità di utilizzare la stessa struttura di via Galeso come eventuale sede del polo archivistico.
Restiamo in attesa degli atti conseguenti e ribadiamo la necessità di trovare una soluzione che non si limiti alla conservazione delle carte, ma ripristini il prima possibile un servizio di consultazione fruibile a tutti. Per questo è necessario non solo trovare una sede, ma anche individuare personale idoneo. Continueremo a vigilare sulle iniziative annunciate e a interloquire con l’amministrazione per contribuire alla risoluzione del problema.
Comitato “L’archivio comunale resti a Taranto”