A seguito della comunicazione ricevuta da parte di AmInvestCo Italy Srl (Arcelor
Mittal), la Filctem CGIL – Flaei CISL – Uiltec Uil e Ugl Chimici, dichiarano
inaccettabile quanto proposto nella nota suddetta, che nel particolare determina una
riduzione sostanziale di organici.
Ciò, prima ancora di realizzare un qualsiasi confronto che entri nel merito e dal quale
certamente non potrebbe mai risultare alcun esubero in una realtà, in cui, da tempo le
OO.SS./RSU lamentano esiguità di risorse e carichi di lavoro ormai insopportabili.
Inoltre, si evidenzia l’aggravante che da parte della nuova società si comunica già il
cambio di CCNL, senza alcuna logica di natura merceologica, atteso che la centrale
produce e distribuisce e.e.
Il sindacato elettrico in questi anni, grazie alla tipologia contrattuale e al sistema di
relazioni industriali di Settore, ha garantito una concreta pace sociale della quale hanno
beneficiato lavoratori e Azienda.
E’ opportuno ricordare, inoltre, che Taranto Energia rappresenta, per il fine produttivo al
quale risponde, una realtà strategica per lo stabilimento siderurgico e per gli aspetti
ambientali.
Le scriventi OO.SS., pertanto, chiedono il ritiro di tali proposte irricevibili, ed una
trattativa specifica e approfondita nel merito delle questioni.
In mancanza di risposte coerenti, purtroppo, si sarà costretti a mettere in atto tutte le
azioni di lotta possibili.
Taranto 06 Ottobre 2017
Segreterie GeneralE