Nella scorsa notte gli agenti della Squadra Volante sono intervenuti in via Machiavelli, perché una giovane donna aggredita dal suo ex convivente aveva telefonato alla sala operativa 113 per chiedere aiuto.
Arrivati sul posto i poliziotti hanno appreso dalla vittima, una donna di 24 anni, che il suo ex convivente in evidente stato di alterazione dovuta all’assunzione di alcool e sostanze stupefacenti era arrivato presso l’abitazione della sorella e dopo essere riuscito ad entrarvi l’aveva violentemente aggredita con calci e pugni.
Nella furibonda aggressione l’uomo, pregiudicato tarantino di 30anni, aveva anche danneggiato mobili e suppellettili della casa. L’uomo ha successivamente malmenato anche l’attuale convivente della donna che si era presentato nella casa dopo qualche minuto.
Al termine del litigio l’aggressore ha lasciato la casa strappando dalle mani della donna una borsa con all’interno tre telefoni cellulari.
Dopo qualche ora , i poliziotti sono ritornati sul posto, perché la donna ha segnalato nuovamente al 113, nei dintorni della abitazione la presenza del suo ex convivente.
Quest’ultimo, intenzionato a proseguire nell’aggressione, intuendo l’arrivo delle Volanti ha cercato la fuga sul terrazzo dello stabile, nascondendosi dietro alcune antenne televisive.
Gli agenti lo hanno però immediatamente scoperto e dopo qualche momento di tensione sono riusciti a portarlo negli Uffici della Questura.
Dopo le formalità di rito , il 30enne che risultava già agli arresti domiciliari, è stato tratto in arresto per evasione, rapina e resistenza a P.U. .
L’uomo è stato poi accompagnato presso la locale Casa Circondariale.