In merito alle notizie di stampa riguardanti lo sviluppo dell’inchiesta giudiziaria denominata “Genusia”, nell’ambito della quale nello scorso novembre scattò un blitz che portò all’arresto di sette persone, il Consiglio Provinciale di Taranto dell’Ordine dei Consulenti del Lavoro precisa che NESSUNO degli arrestati e delle persone coinvolte a vario titolo nell’inchiesta è iscritta nell’Albo nell’Ordine dei Consulenti del Lavoro di Taranto o di qualsiasi altra provincia italiana.
Questo in merito all’uso non corretto della dizione “consulenti del lavoro” riferita a persone che avrebbero, secondo quanto si apprende dalla stampa, inserito dati riferiti a false giornate di braccianti agricoli nel terminale dell’IPNS.
A maggior chiarezza, il Consiglio Provinciale di Taranto dell’Ordine dei Consulenti del Lavoro sottolinea che, oltre ai Consulenti del Lavoro iscritti nell’apposito Albo professionale, anche altre figure operanti in determinati organismi possono accedere al sistema informatico dell’INPS per effettuare tali operazioni.
Il Presidente
Consiglio Provinciale di Taranto dell’Ordine dei Consulenti del Lavoro
Dottor Giovanni Prudenzano