Rilievo sinistri stradali, l’USB risponde al SIULP. “Abbiamo appreso del disagio della Squadra volante della polizia di Stato per il rilievo notturno degli incidenti stradali soprattutto nelle ore notturne e siamo solidali, ma come USB, sindacato di maggiore rappresentanza all’interno della Polizia Municipale di Taranto ci teniamo a precisare alcune cose”, così Angelo Ferrarese, USB pubblico impiego commenta l’incontro dei vertici Siulp con l’amministrazione comunale di Taranto per far fronte alle esigenze della città in materia di sicurezza. “Anche se il decreto Minniti ha stabilito che la polizia locale ha compito di rilevare gli incidenti stradali, compito già garantito dalla legge 65/86, è necessario sottolineare che l’attuazione dell’orario H24, finalizzato al rilievo degli incidenti stradali dai vigili urbani, ad oggi non può essere attuato perché la legge regionale del 2011 impone ai comuni pugliesi di poter esercitare solo a fronte di un organico pari e/o superiore alle 400 unità che oggi il comune di Taranto non possiede – spiega Ferrarese -. L’USB ha chiesto ed ottenuto un incontro monotematico con il sindaco Melucci proprio per parlare della riorganizzazione del corpo di polizia locale che, preciso, non piò essere fatta attraverso atti giuridici, quali la determina dirigenziale a firma del comandante Michele Matichecchia, che noi rigettiamo, in quanto non rappresenta il frutto di concertazione dei sindacati e si esprime su materie che non sono di sua competenza quali la flessibilità e l’arrogarsi il diritto di considerare giustificata o non giustificata l’ assenza del personale, disciplina del contratto collettivo nazionale”.
Ferrarese inoltre ribadisce che l’USB suggerirà al sindaco alcune possibili soluzioni in merito alla questione rilievi sinistri stradali, che sono espressione di un attento studio effettuato. “Porteremo inoltre all’attenzione del sindaco anche la questione rimodulazione della commissione per il concorso da vigile urbano, in quanto abbiamo riscontrato delle incongruenze con gli attuai commissari tutti interni al corpo – va avanti il rappresentante USB – e chiederemo che vengano riassunti, nel minor tempo possibile, i lavoratori a tempo determinato a cui non è stato confermato il contratto a causa del ritardo dell’approvazione del bilancio consuntivo 2017. Cause imputabili all’amministrazione Stefàno”.