“Non sorprende affatto che il puzzle rabberciato messo insieme da Michele Emiliano per il comune di Taranto poco più di due mesi fa, con il solo obiettivo di occupare spazi, potere e poltrone, si stia dissolvendo come neve al sole. La mancata approvazione del riequilibrio di bilancio per lo sgambetto di sei consiglieri Pd, distanti dalla linea Melucci, non fa altro che rafforzare ulteriormente quella che è una preoccupazione acclarata e diffusa: la sinistra non saprà governare e danneggerà oltremodo una città già in profonda emergenza. Il Pd si mostri per una volta responsabile e consenta all’amministrazione di fare alcuni passi necessari, approvazione del bilancio in primis, scongiurando la strada del dissesto, del commissariamento, che avrebbe effetti a dir poco drammatici. L’immobilismo di Stefano ha messo Taranto in ginocchio, ora serve discontinuità, per dare ossigeno e soluzione alle grandi questioni sul tavolo: l’Ilva, le bonifiche, il porto, e più in generale l’emergenza lavoro, la lotta al degrado e al malaffare. Se il Partito democratico non è in grado di fornire risposte al mandato ricevuto dagli elettori, non faccia perdere tempo prezioso alla città, ma in vista di un ritorno anticipato alle urne, si comporti con dignità. I giochi di partito al quale il Pd ci ha abituato, non gravino ancora una volta sui cittadini”, lo dichiara l’onorevole Vincenza Labriola di Forza Italia.