Come ogni anno Il Sole 24 Ore ha pubblicato la propria classifica basata sull’ “indice di sportività” delle varie province italiane.
La provincia di Taranto anche quest’anno è risultata essere tra le ultime in Italia in questa speciale graduatoria, precisamente la troviamo al 106° posto su un totale di 110.
Il Sole 24 Ore (alla vigilia del Ferragosto) per pubblicare tale classifica si è avvalso del Gruppo Clas il quale l’ha stilata in base a 30 parametri (che compongono altrettante graduatorie), tra cui il numero di tesserati alle Federazioni sportive, il numero di discipline praticate, il numero di impianti sportivi pubblici, di piste ciclabili e percorsi benessere, nonché la percentuale di donne attive nella pratica dello sport.
Il piazzamento della provincia ove risiedo è il sintomo di quanto lo sport ancora non sia un argomento centrale nelle politiche sociali delle nostre amministrazioni, ad iniziare dalla città capoluogo Taranto, dove la situazione dell’impiantistica sportiva resta allo stato dei fatti alquanto drammatica, nonostante le promesse perpetuate negli ultimi tempi dagli amministratori che si sono succeduti nel settore Sport.
Comunque la classifica di che trattasi ha indubbiamente messo in risalto le endemiche difficoltà dei territori del Sud, molte volte relative soprattutto alla mancanza di strutture adeguate per la pratica dell’attività sportiva, oltre ai vari problemi di natura economica che notoriamente affliggono le realtà sportive.
Risultati negativi che però possono servire anche da monito per risvegliare l’animo atletico delle comunità, per sensibilizzare le amministrazioni, oltre che spingere le varie società ad investire molto più nella divulgazione della sportività.
In considerazione di quanto sopra esposto avendo la scrivente maturato un curriculum adeguato a svolgere una mansione di coordinamento chiede alla ill.ma S.V. di prendere in considerazione la possibilità di affidarmi un incarico esterno (a costo zero per le casse regionali ) finalizzato al rafforzamento dell’impegno del suo Governo ( che le rammento durante la passata Giunta guidata da Nichi Vendola approvò la legge sulla pratica dello sport nella Regione Puglia ) a rilanciare quel dibattito pubblico, specie con i soggetti del mondo sportivo, scolastico e delle strutture ricettive turistiche. Sicura di un positivo riscontro alla presente l’occasione mi è gradita per porgere i miei distinti saluti.
Dr.ssa Simona Pavese