Dopo una estate caldissima e piena di sole ieri sera è arrivata la pioggia , Pulsano e la Pista pedonale sono completamente allagate per la pioggia di ieri con disagi per i cittadini a causa dell’ormai annoso problema della gestione del reflusso delle acque meteoriche nella rete stradale cittadina in cui l’amministrazione comunale nulla ha fatto per risolvere i problemi, ma la la cosa gravissima è l’acqua che si concentra nella pista pedonale nonostante siano stati spesi € 70.667,71 .
Accade così, inoltre , che con la pioggia le strade più importanti del paese, quelle con una alta densità di circolazione, si trasformano spesso in canali – come a Venezia – insieme molte strade di periferia,altrettanto meritevoli di attenzione per la presenza di tante famiglie che hanno, pur sempre, pagato gli oneri di urbanizzazione. Non molto tempo fa il Consigliere Angelo Di Lena – che più di ogni altro politico locale si fa carico delle problematiche della viabilità cittadina e dei problemi della gente comune pur non avendo incarichi di governo – denuncio’ questa annosa situazione, ma a quanto pare l’amministrazione comunale non vuole proprio sentire ragioni.
E cosi Pulsano con l’arrivo delle pioggie continua a “galleggiare” sui suoi problemi e la situazione rimane difficile in molte strade cittadine. Ancora una volta la LITORANEA e nello specifico la PISTA PEDONALE sono l’emblema della inettitudine del Comune nella gestione del reflusso delle acque meteoriche con l’acqua stagnante che costituisce ostacolo al transito dei pedoni sulla Pista pedonale tanto decantata dal Sindaco Ecclesia , persino il giorno della Stella Maris durante la messa, mescolando il sacro col profano , e anche al passaggio delle macchine.
Fare commercio così , è veramente difficile anche per i più intraprendenti per l’acqua delle pozzanghere persino sulle strade , oltre che nella pista pedonale, che sospinta dalle macchine finisce sui marciapiedi e sugli esercizi commerciali.