Il 28/08/2014, nonostante delle mie perplessità votai la delibera di consiglio comunale numero 48 avente ad oggetto: “PIANO COMUNALE DI PROTEZIONE CIVILE” .
La legge n. 265 del 03/08/99 trasferisce al Sindaco, autorità locale di protezione civile, le competenze in materia di informazione alla popolazione su situazioni di pericolo o comunque connesse con esigenze di protezione civile.
Con Delibera di giunta regionale n. 2181 del 26/11/2013 la Regione Puglia ha attivato il Centro Funzionale Decentrato (CFD) e adottato le nuove “Procedure di Allertamento del Sistema Regionale di Protezione Civile per il rischio meteorologico, idrogeologico e idraulico” .
La società 3P LAB S.r.l. offri’ al comune di Pulsano la propria disponibilità ad erogare , offrendo un importo di € 48,80 mensili, pari a € 585,60 annui, comprensivi di IVA, il servizio InfoALERT 365 che, tramite un sito web collegato alla home page del portale istituzionale, fornisce, in maniera continuativa per 365 giorni all’anno, un estratto, immediato ed intuitivo per la popolazione, relativo alla Zona di Allerta ed alla Zona di Vigilanza Meteo su cui insiste il territorio comunale dei seguenti documenti:
1) Bollettino di Criticità Regionale per Rischio Idrogeologico ed Idraulico, emesso quotidianamente dal Centro Funzionale Decentrato (CFD) regionale.
2) Bollettino di Vigilanza meteorologica nazionale, emesso quotidianamente dal Centro Funzionale Centrale (CFC) del Dipartimento della Protezione Civile.
3) Messaggi di Allerta alla popolazione eventualmente emessi e pubblicati dal Servizio Protezione Civile regionale.
4) Bollettini di Aggiornamento eventualmente emessi e pubblicati dal Servizio Protezione Civile regionale.
5) Avvisi e Messaggi di Allerta alla popolazione emessi dal Servizio di Protezione Civile comunale
su esplicita richiesta del Responsabile del Servizio.
6) Il servizio InfoALERT 365 prevede inoltre la pubblicazione delle seguenti informazioni estratte
dal vigente Piano di emergenza comunale:
7) Aree di attesa, di accoglienza e di ammassamento.
8) Norme di autotutela della popolazione.
9) Struttura organizzativa del Servizio di Protezione Civile comunale (presidio operativo, presidio
territoriale e C.O.C. che non risulta attivo )
10) Numeri utili.
Ma molti cittadini si chiedono come mai il sindaco non interagisca con le associazioni utilizzandole quindi a sensibilizzare detti servizi, ma preferisce utilizzare associazioni per fare da parcheggiatori nelle aree del consorzio Marina di Pulsano?
Angelo Di Lena