INTERROGAZIONE URGENTE
Abbiamo appreso dagli organi di stampa dell’arrivo al porto di Taranto di una nave GH RICH WALL, proveniente dal Texas, contenente un carico di 53 mila tonnellate di pet coke, sostanza altamente inquinante e cancerogena.
Alla luce di quanto sopra, io sottoscritto, Gianni Liviano D’Arcangelo, nella mia qualità di consigliere regionale,
C H I E D O di poter sapere
1) se le operazioni di scarico, trasbordo, movimentazione, trasporto, deposito e utilizzo finale, sono state effettuate rispettando tutte le misure di sicurezza necessarie al fine di non fare incorrere rischio all’ambiente e alla salute umana;
2) tenendo conto che una prescrizione Aia impedisce l’uso del pet coke da parte dell’Ilva e che lo stabilimento Cementir ha una parte degli impianti fermi, di verificare la destinazione di tale carico e in particolare di poter comprendere se, una volta scaricato nel Porto, il carico di pet coke venga stoccato in un sito sul territorio o se viene trasportato in altri siti.
3) di verificare altresì se, in caso di stoccaggio sul territorio, il sito utilizzato ha le autorizzazioni necessarie;
4) di escludere che questo ulteriore scarico di petcoke nel porto di taranto precluda ad una trasformazione del porto di Taranto, città già alle prese con gravissime problematiche ambientali e sanitarie, in hub per lo scarico di pet coke.
RINGRAZIANDO L’OCCASIONE è GRATA PER PORGERE CORDIALI SALUTI.
Bari, lì 11/08/2017