Una settimana bollente per Taranto, non solo percepita ma politicamente reale.
Ci sono volute infatti alcune settimane ma alla fine, lunedì 31 luglio, il nuovo sindaco si è insediato e ha letto il suo discorso con le linee programmatiche di governo.
Comincia dunque il lavoro del nuovo Consiglio Comunale e della nuova Giunta, non mancano le polemiche sulle nomine.
Il meet up Taras in MoVimento propone soluzioni concrete affinchè la gente partecipi alla vita politica della propria città ecco perché rinnova la propria istanza all’Amministrazione con la quale richiede riprese audio video e diffusione in streaming delle sedute del Consiglio Comunale e delle Commissioni in base all’art.11 sulla trasparenza del D.Lgs 150/2009.
Tra gli obiettivi prioritari della Pubblica Amministrazione vi è la partecipazione, la trasparenza e il miglioramento del rapporto tra Cittadini e Amministrazione Comunali, così come indicato anche nello Statuto Comunale di Taranto Art. 45 e dal Codice dell’ Amministrazione Digitale.
La trasmissione in streaming del Consiglio favorirebbe l’ informazione e la partecipazione del cittadino, praticamente a costo zero.
Gli attivisti di Taras in MoVimento hanno dunque richiesto di porre la questione all’ordine del giorno del prossimo Consiglio Comunale.
Inoltre, per consentire maggiore trasparenza e partecipazione dei cittadini, il meet up Taras in questi giorni, ha anche inviato istanza affinchè venga disciplinato il lavoro nelle sedute delle Commissioni, vengano applicate le norme per l’eliminazione delle barriere architettoniche negli edifici e servizi pubblici, con aggiornamento del calendario completo degli incontri e relativo ordine del giorno oltre alla pubblicazione dei verbali, e avvenga la puntuale divulgazione del tutto sul sito del Comune.
“Le porte di Palazzo di Città resteranno sempre aperte a tutti, non solo nel tentativo di raccogliere le istanze dal basso, ma perché vogliamo riabbracciare la nostra gente” queste alcune delle parole del sindaco Melucci nel suo discorso …anche se già durante il giorno del suo insediamento le porte erano chiuse alla gente, visti i pochi posti disponibili, e qualche “pass” di troppo solo per pochi eletti.
Nuovo consiglio, vecchie pratiche.
Il meet up Taras non attende e per questo fa subito proposte concrete per una reale partecipazione alla vita politica della nostra città.