Il territorio massafrese si accinge a diventare a tutti gli effetti sito altamente inquinato, considerando la concreta possibilità che vi nasceranno un raddoppio della linea dell’ inceneritore Appia Energy e un impianto incenerimento fanghi.
Le associazioni Liberiamo Taranto e Madre Terra Massafra hanno sottoscritto una lettera di sollecito, inviata a Comune di Massafra, Provincia di Taranto e Regione Puglia contenente le motivazioni legali con cui chiedere il riesame VIA-AIA e ricorreranno alla magistratura nel caso in cui il riesame non venga chiesto.
La lettera in oggetto può essere sottoscritta da Comitati, Associazioni e liberi cittadini che potranno comunicare la loro partecipazione all’indirizzo mail liberiamotaranto@gmail.com oppure madrenatura2016@gmail.com.
Non solo il territorio massafrese risentirà degli effetti inquinanti derivanti dagli impianti previsti, ma l’intera provincia di Taranto, delineatasi ormai come la destinazione dei rifiuti pugliesi da interrare o incenerire.
Continueremo a vigilare, non abbasseremo la guardia.
Sono le nostre bellezze storiche, il patrimonio paesaggistico, la vocazione turistica e soprattutto una politica di rifiuti zero le alternative agli impianti d’incenerimento.