C’è un Sindaco di Taranto che abita a Crispiano, un Governatore di Bari ed una Città da governare. Sembra una barzelletta, ma purtroppo è la nuda e cruda realtà, questa è Taranto.
La scelta del neo Sindaco Rinaldo Melucci ci lascia perplessi, ci conferma la sua totale assenza di autonomia, ed una chiara dipendenza (politica) nei confronti del Presidente della Regione Michele Emiliano.
E’ possibile, ci chiediamo, che qui a Taranto, non ci siano persone capaci di ricoprire un ruolo nella ‘giunta tecnica’? Il neo Sindaco, evidentemente, pensa di no. Per un primo cittadino, non credere nelle potenzialità dei suoi cittadini, non è un bel segnale e non è sicuramente l’inizio che i suoi stessi alleati si auspicavano.
Non volendo togliere nulla alla sig.ra TILGHER, i nomi che ci lasciano perplessi sono i restanti tre: DE FRANCHI, MOTOLESE e DI PAOLA.
Rocco De Franchi, residente a Bari, Massimiliano Motolese, figlio d’arte del neo consigliere comunale Carmen Galluzzo, ma soprattutto AURELIO DI PAOLA, figlio di Domenico Di Paola, già amministratore di Aeroporti di Puglia. Nominato dal presidente Michele Emiliano come componente del Comitato di Gestione dell’Autorità di sistema portuale di Taranto, rappresenta il potere ‘barese’ che, come sempre, riesce a trattare Taranto come la propria periferia.
Sicuramente più congrua la scelta dell’architetto Scarcia, che però non può passare come tecnico, mentre qualche perplessità suscita la nomina della fedelissima di Stefàno, l’ex segretario generale Franchitto.
Vista la palese incapacità politica della coalizione che ha sostenuto Melucci di far rispettare i Tarantini e Taranto, noi giovani di Direzione Italia siamo pronti a mobilitarci affinché non si continui con questa cabina di regia diretta dal Presidente della Regione Emiliano. Non possiamo permetterlo per i nostri concittadini, per la nostra Città, ma soprattutto per il nostro orgoglio tarantino.
Come ‘Direzione Italia’ vogliamo vedere la Politica così come intesa da un noto filosofo del diritto, Kelsen, e cioè come ‘Bene Comune’, nulla di più, nulla di meno. Nei prossimi giorni esorteremo il neo Sindaco a riflettere sulle scelte, portando avanti una partita politica, colpo su colpo.
Dott. Claudio E. Aurora – giovani Direzione Italia