“Una città in stato di abbandono da parte delle istituzioni, e che vede sempre più i cittadini che se la passano meglio cercare serenità altrove, oltre Taranto. Il capoluogo ionico è gravemente malato e nessuno, sino ad oggi, ha mosso una virgola per combattere una pericolosa realtà. All’attuale amministrazione suoniamo la sveglia, affinché non sia inerte come la gestione Stefano. A Taranto è possibile fare tutto e il contrario di tutto, ad ogni ora del giorno e della notte, vendere cozze di dubbia provenienza agli angoli delle strade senza regolare licenza, fare grigliate a pagamento sul lungomare, gestire abusivamente i parcheggi vessando gli automobilisti: e questo senza che i vigili palesino la propria presenza, intervenendo e facendo rispettare le regole. Ma non sono i soli nodi da affrontare e da sciogliere in tema di degrado: le periferie sono prese d’assalto dal mercato del sesso, mentre la criminalità dilaga rendendo decisamente poco sicura la quotidianità e il disagio sociale ha raggiunto livelli altissimi. Un quadro a tinte forti e sconfortante, che ci rifiutiamo decisamente di accettare. L’amministrazione comunale scenda in strada e lo faccia proprio con la polizia municipale, presidio indispensabile. Non si accetti la logica della rassegnazione, ma si sostenga Taranto nel percorso di riscatto”, lo dichiara l’onorevole Vincenza Labriola di Forza Italia.