I Carabinieri della Stazione Temporanea di Castellaneta Marina (Ta), coadiuvati dai militari della Stazione di Ginosa (Ta), nell’ambito di specifici servizi di controllo del territorio, predisposti dal Comando Provinciale Carabinieri di Taranto, finalizzati alla prevenzione e repressione dei reati in materia di stupefacenti, con particolare attenzione nei luoghi della movida della fascia jonica della provincia, hanno arrestato, in flagranza di reato, per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente, due 20enni, operai, di Ginosa, e denunciato in stato di libertà, per il medesimo motivo, un 17enne, studente, del posto.
In particolare, i Carabinieri, nel corso di specifico servizio di osservazione, predisposto in Piazza Orologio di Ginosa, luogo di ritrovo della movida estiva, notavano, i tre giovani stazionare nella suddetta piazza dove venivano avvicinati, in più circostanze, da coetanei con i quali si intrattenevano solo pochi istanti prima di appartarsi nei vicoli adiacenti per uno scambio. All’ennesimo contatto, i militari decidevano di intervenire, sottoponendo i tre ad una perquisizione personale, all’esito della quale venivano rinvenuti, occultate sulla persona, complessivamente, 9 dosi di cocaina, per un totale di gr.4, un bilancino elettronico di precisione, e la somma di denaro di 790,00 euro, in banconote di vario taglio, anch’essa sequestrata in quanto ritenuta provento dell’attività di spaccio sino a quel momento posta in essere dai tre.
I due arrestati, dopo le formalità di rito, sono stati tradotti presso le rispettive abitazioni e sottoposte agli arresti domiciliari, così come disposto dal P.M. di turno presso la Procura della Repubblica del capoluogo jonico. Il minorenne invece, è stato deferito in stato di libertà, alla Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Taranto.
Lo stupefacente sequestrato verrà analizzato nei prossimi giorni dal Laboratorio Analisi Sostanze Stupefacenti del Reparto Operativo del Comando Provinciale di Taranto.