In questa città, con la Asl Taranto, non basta più sottoscrivere accordi visto che la loro attuazione diventa una libera scelta del management.
Nel lontano 8 giugno scorso, dopo altre contrattazioni partite ben più di 12 mesi fa, sembrava aver messo la parola fine ad alcune questioni che di fatto rallentavano tutto il processo negoziale a cui evidentemente il direttore Avv. Stefano Rossi non vuole dare risposta.
A partire dal diritto alla mensa e alla regolamentazione e alla attivazione della banca ore.
Non basta ancora quasi un mese per dare corso agli accordi dell’8 giugno.
Non bastano ancora per il Direttore Avv. Stefano Rossi le norme vigenti per mettere la parola fine alla parola “precariato” avviando le procedure concorsuali per i possessori dei requisiti Dpcm e Legge Madia.
Si è preferito licenziare i 25 precari che avevano fatto condannare la Asl per violazione sulle norme degli incarichi a tempo determinato, costringendo lavoratori e sindacati nella trincea delle conciliazioni.
Non basta al Direttore Avv. Stefano Rossi la protesta di un intero territorio contro la mortificazione dei servizi e dei loro operatori.
Viene detto ai cittadini che, per esempio, l’ospedale di Grottaglie viene ri-funzionalizzato a supporto del Ss. Annunziata mentre invece i ricoverati del reparto di quella ortopedia rasentano lo zero, e non per colpa o responsabilità di utenti e operatori.
E la provincia di Taranto continua a perdere posti letto. Altro che incremento.
Per questi e per tanti altri motivi le OO.SS. contestano al Direttore della Asl Taranto Avv Stefano Rossi la palese inaffidabilità nel prendere e mantenere impegni nei confronti di questo territorio, dei suoi dipendenti e dei cittadini.
Le scriventi OO.SS. si autoconvocano quindi per le ore 9,00 del 10-7-2017 presso la sala Virgilio delle strutture centrali di Viale Virgilio per incontrare il management da cui ricevere nello stesso momento copia di tutti gli atti attestanti l’attuazione di tutti i punti di cui all’accordo dell’8 giugno:
– proposta aziendale per la fruizione del diritto alla mensa
– proposta di regolamentazione della Banca delle ore
– programma delle azioni per la stabilizzazione dei precari
– modifica del regolamento per il conferimento delle funzioni di coordinamento e bandi di mobilità e di selezione
– scorrimento graduatoria Collaboratori professionali Ds per l’assegnazione dei posti vacanti di coordinamento
– definizione dei fondi contrattuali aziendali
– riconoscimento indennità variabile di coordinamento
– proposta di fabbisogno posizioni organizzative
– proposta di riconoscimento delle strutture ad alta complessità gestionale del comparto.
Siamo difronte ad una imminente e grave rottura delle relazioni sindacali pertanto in occasione della auto-convocazione del prossimo 10 luglio chiediamo la presenza del Presidente della Regione Puglia, nonché assessore alle politiche della salute, affinché si faccia mediatore e corretto consigliere del Direttore Generale, eventualmente utilizzando in caso di rottura delle relazioni sindacali, i poteri sostitutivi in suo possesso.
+++Comunicato stampa+++