In assenza di Michele Emiliano, Governatore e Assessore alla Sanità della Regione Puglia, sul piano politico gli impegni li hanno presi, con oltre sessanta famiglie con figli autistici, i due consiglieri regionali Luigi Morgante e Giuseppe Turco.
Entrambi si impegneranno a Bari affinché rientrino finalmente nelle convenzioni con le ASL i trattamenti cognitivo-comportamentali intensivi che, come indicato dalle linee guida Iss, sono la prima scelta terapeutica a favore dei soggetti autistici, terapie che attualmente sono invece totalmente a spese delle famiglia.
Inoltre, i due consiglieri regionali si adopereranno affinché la Regione Puglia destini fondi ad hoc per le fattorie sociali, attività che è particolarmente utile per i soggetti affetti da disturbo dello spettro autistico.
È il risultato finale del convegno nel corso del quale è stata inaugurata la sede dell’Associazione di volontariato “AUTISMIAMO” che riunisce una sessantina di famiglie con bambini affetti da disturbo dello spettro autistico, trattati con metodologia A.B.A.; la manifestazione si è tenuta ieri (sabato 17 giugno) presso “Hotel Costa Azzurra”, in via dei Micenei a Pulsano, che ospiterà l’associazione.
È stato il presidente di Autismiamo, Daniele Maggi, a spiegare il motivo che ha portato alla nascita dell’associazione: «ogni mese una famiglia con un figlio autistico deve affrontare per le terapie una spesa non inferiore ai mille euro, una cifra destinata a salire se si vuole ricorrere a centri e specialisti di livello superiore. È una dura battaglia che ogni famiglia affronta in solitudine, spesso abbandonata a se stessa, per questo abbiamo deciso di riunirci per farci forza una con l’altra»
«L’associazione Autismiamo – ha poi detto Daniele Maggi – ha come scopo la difesa dei diritti delle persone con disabilità intellettiva, in particolare quelle dello spettro autistico, e il sostegno delle loro famiglie».
Oltre alle convenzioni ASL per le terapie che oggi sono interamente a spese delle famiglie, nel convegno di presentazione si è parlato di diagnostica (C.A.T.) presso i centri territoriali per autismo, delle problematiche inerenti i rapporti tra l’ASL e l’Ufficio Provinciale Scolastico – Provveditorato per la richiesta dell’insegnante di sostegno, della Terapia Aba, della formazione e della agricoltura sociale.
Assente anche l’avvocato Stefano Rossi, direttore ASL Taranto, erano presenti invece il Sindaco di Pulsano Giuseppe Ecclesia e l’assessore Gabriella Ficocelli, che hanno ascoltato con vivo interesse le relazioni tecniche di assoluto livello.
Sono intervenuti Angelo Massagli, dirigente U.O.C. Neuropsichiatria infantile ASL Lecce e segretario regionale della Società Italiana di Neuropsichiatria dell’Infanzia e dell’Adolescenza SINPIA, Raffaella Giannattasio, psicologa e analista del comportamento BCBA, nonché responsabile del Centro ABA Autismo (CABAU) e della Fobap Onlus (Fondazione Bresciana Assistenza Psicodisabili), Ludovica Semeraro, docente di formazione e progettualità nei sistemi educativi delle minorazioni all’Università degli Studi Roma 3, nonché studiosa ed esperta in materia di autismo, e, infine, Giuseppina Di Cesare, esperta in progettazione agricoltura e fattoria sociale.
Il convegno è solo la prima di una serie di iniziative che, avendo come riferimento un modello di società inclusiva che vive la differenza come risorsa, saranno organizzate da Autismiamo per sensibilizzare sul problema “autismo” l’opinione pubblica, le istituzioni e aziende private, promuovendo l’integrazione dei soggetti affetti da disturbo dello spettro autistico, nei campi dell’istruzione, della sanità e del sociale.