I Carabinieri della Stazione di Marina di Ginosa (TA), al termine di una rapida e meticolosa attività d’indagine, hanno sottoposto a fermo di indiziato di delitto, per rapina aggravata in concorso nei confronti di un connazionale, KAZI Bakul, 41enne, MOLLAH TUTUL Hossan, 39enne, ALI Farid, 34enne e DEWAN Opu, 33enne, tutti cittadini del Bangladesh senza fissa dimora, di fatto domiciliati a Ginosa, nella frazione di Ginosa Marina.
Le indagini venivano avviate dai militari, a seguito della notizia di una rapina non denunciata dalla vittima, per paura di ritorsioni da parte degli autori, dai quali veniva quotidianamente minacciata anche di morte. I Carabinieri hanno accertato che, nello scorso mese di maggio, a Ginosa Marina, un 31enne bengalese, mentre si recava alla fermata dell’autobus per recarsi a Ginosa ove, avvalendosi del servizio di money transfer, avrebbe dovuto inviare la somma di €. 5000,00 alla sua famiglia, veniva aggredito da 4 malfattori che, venuti a conoscenza del fatto che portava con se’ la rilevante somma, decidevano di approfittarne e, consapevoli che la vittima era sola, la raggiungevano e bloccavano, picchiandolo con una bastone e ferendolo con un coltello, impossessandosi del danaro. L’uomo, a seguito delle ferite riportate, era costretto a recarsi presso il Pronto Soccorso dell’Ospedale Moscati di Taranto dove, dopo le cure del caso, veniva dimesso con pochi giorni di prognosi.
I Carabinieri, acquisiti gravi indizi di reità a carico degli autori, hanno sottoposto a fermo di indiziato di delitto i 4 rapinatori del Bangladesh che, dopo le formalità di rito, sono stati associati presso la Casa Circondariale di Taranto. Nella mattinata odierna, dopo l’udienza di convalida, i 4 sono stati riportati in carcere.