I NOMI, LE IDEE, IL PROGRAMMA, I PRINCIPI, LE COSE DA FARE.
RiordiniAMO L’ORDINE si presenta e incontra i colleghi ingegneri del territorio ionico. E per farlo sceglie il Salone di Rappresentanza della Provincia di Taranto.
Dopo i saluti del presidente della Provincia, Martino Tamburano, e del presidente uscente dell’Ordine, l’ing. Antonio Curri, hanno introdotto i lavori di ieri sera gli ingegneri Giovanni Patronelli e Claudio Murgia, che hanno presentato il gruppo dei 15 candidati al Consiglio dell’Ordine (al voto fra due settimane) e il programma che il gruppo intende attuare dopo l’avvenuta elezione.
Ne è scaturito un interessante ed articolato dibattito, puntellato da opportuni e sagaci interventi di colleghi giovani e colleghi più esperti.
Tanti i temi affrontati, dall’esigenza di riappropriazione del profilo pubblico del ruolo professionale e sociale dell’ingegnere, alle materie più spinose quali il tariffario, il mercato del lavoro, le riforme, il rapporto con gli enti, la formazione continua, l’avvio delle giovani leve, le forme di tutela per arginare la crisi, la comunicazione.
Tra gli altri, sono intervenuti gli ingegneri Nicola Rochira, Gigi De Filippis e Francesco Mingolla che a loro volta hanno posto l’accento su altri capitoli in agenda, come ad esempio comunicazione, accesso alla professione e sicurezza.
In platea, naturalmente, anche gli altri colleghi del gruppo composto da
Raffaele Convertino, Gregorio Curri, Paolo Iudici, Giovanni Laterza, Davide Mancarella, Giovanni Merlino, Angelo Micolucci, Leonardo Nocco, Ottavia Tateo e Carlo Zizzi