“Il tanto annunciato decreto sul Mezzogiorno non cambierà di una virgola il destino del Sud del Paese. Nessun provvedimento a favore dell’occupazione, delle piccole e piccolissime imprese, di contrasto alla povertà e all’abbandono scolastico. Si tratta invece di un undicesimo decreto Ilva, che rimodula il ruolo del commissario dell’azienda tarantina in questa delicata fase di cessione, con una modalità che ci lascia alquanto dubbiosi”, lo dichiara l’onorevole Vincenza Labriola, capogruppo per il Gruppo Misto in commissione Lavoro alla Camera dei Deputati.
“Questo e poco altro, il testo che Palazzo Chigi ha inviato al Parlamento si rivela quasi inutile per il Mezzogiorno nel suo complesso – prosegue Labriola –. Solo qualche provvedimento per la gestione delle acque reflue, dopo l’attivazione della procedura di infrazione europea, e per il sistema portuale. Il governo Gentiloni sia chiaro con gli italiani, ormai stanchi di esecutivi che mistificano la realtà”.