“L’USB parteciperà alla riunione silenziosa del 3 dicembre a Roma sotto Palazzo Chigi al fianco dei genitori tarantini”, così Francesco Rizzo, coordinatore provinciale USB Taranto. La decisione di organizzare il sit-in arriva dopo le polemiche per la mancata discussione in commissione Bilancio della Camera dell’emendamento che destinava 50 milioni di euro all’Asl di Taranto per fronteggiare l’emergenza sanitaria. “Non si tratta di appoggiare questo o quel partito, ma di sostenere con forza una protesta sacrosanta – continua Rizzo -. Taranto vive di troppe divisioni e mai come ora bisogna unire le forze, superando colori e ideologie, tutto solo nel nome del rispetto per i nostri bambini e per tutti noi. Qualche fascistoide travestito da rappresentante del Movimento 5 stelle, sta cercando di infangare questa nostra decisione, rivestendola solo di aspetti politici. Proprio lui che, dopo essersi girato tutta la destra, da Cito a Condemi, passando per la Di Bello, ora si ricicla a paladino del nuovo movimento. Noi come USB diciamo no a questi comportamenti ignobili che non fanno bene alla nostra città e non portano a nulla. E comunque ce ne disinteressiamo. Sabato saremo silenziosi, ma forti, al fianco dei genitori e dei nostri bambini. Anche per questo domenica 4 dicembre noi voteremo NO al Referendum”, conclude Rizzo.