Nella giornata di domenica 11 settembre, si è disputata la prima partita in apertura del campionato di promozione che ha visto in campo il Grottaglie e il Manduria, storiche rivali.
Le rispettive formazioni, in ordine di numero, erano composte da Annichiarico, Izzo, Strusi, Andrisano, Galzarano, Carteni, Di Bartolomeo, Colloco, Trani, Birtolo, Appeso (per il Grottaglie); per il Manduria invece: De Marco, Olivieri, Ciniero, Sanna, Misuraca, De Pasuale, Malagnino, Arcadio, Scarciglia, Gennari, Fodai.
Il Manduria ha battuto il calcio d’inizio ma dopo 45 secondi circa, il Grottaglie guadagna un calcio di punizione nella propria metà campo.
Al terzo minuto la squadra di casa prova la conclusione che si spegne al lato della porta, difesa dall’estremo difensore Manduriano De Marco, già dal quarto minuto la formazione ospite era in evidente difficoltà dinanzi alla formazione Grottagliese che attaccava insistentemente all’interno della metà campo avversaria.
Al sesto minuto la difesa ospite vanifica l’azione avversaria concedendo una rimessa laterale in seguito alla quale il Grottaglie non riesce a sviluppare il proprio gioco.Poco dopo iniziano a scaldarsi gli animi, ma non solo in campo.
All’ottavo minuto del primo tempo il Manduria fa girare il pallone riuscendo ad entrare nell’area avversaria, ma la difesa dei padroni di casa riesce a sventare il pericolo spazzando via il pallone, ed ecco che già al decimo minuto, l’arbitro sfoggia il cartellino giallo verso Birtolo, numero dieci della formazione grottagliese.
Al sedicesimo minuto Aracadio, numero otto della formazione ospite, viene ammonito in seguito al fallo commesso al limite della propria area di rigore.
Carteni (Grottaglie) si appresta a battere il calcio di punizione, la conclusione sfiora l’incrocio dei pali illudendo la tifoseria di casa e non solo.
Al diciottesimo minuto il Manduria prova ad attaccare dalla fascia sinistra ma l’azione viene fermata immediatamente dalla difesa; il minuto successivo il Manduria tenta il contropiede che non va a buon fine.
Scarciglia (Manduria) al ventesimo minuto perde un’occasione per un gol già fatto, lisciando il pallone e negando la gioia ai propri tifosi. Subito dopo, il numero sette Manduriano Malagnino, finisce a terra e intervengono i soccorsi.
Al suo rientro in campo, Malagnino, prende il pallone e segna il gol del vantaggio, non contenti del gol appena segnato, il numero nove della formazione ospite, tenta la botta respinta dal muro difensivo Grottagliese.
I tifosi di casa hanno contestato un fallo di mani non concesso dall’arbitro Domenico Mallardi, dopodichè il Manduria va in avanti, ma l’azione viene nuovamente fermata dalla difesa Grottagliese.
Verso la fine del ventottesimo minuto, Scarciglia ( Manduria) scavalca il portiere del Grottagle con un colpo di testa, 0-2 per gli ospiti.
Al trentesimo minuto un giocatore del Manduria viene messuo giù e gli animi ritornano a scaldarsi, soprattutto in campo.
Trentaduesimo minuto che vede la tifoseria Grottagliese agitarsi a causa delle scelte dell’arbitro barese Domenico Mallardi, che nega due falli evidenti commessi dai difensori ospiti all’interno dell’area di rigore, ma al trentaquattresimo Birtolo (Grottaglie), risveglia i propri tifosi con un gol che riapre la partita e fa sperare i Grottagliesi in una probabile rimonta.
Il numero undici della formazione di casa, Appeso, sembra essere il punto forte dell’attacco Grottagliese grazie alle sue giocate e guadagna un calcio d’angolo.
L’angolo viene battuto da Carteni (Grottaglie), e dopo un breve “flipper” nell’area di rigore difesa dai giocatori ospiti, un attaccante grottagliese lascia partire il tiro parato dal portiere De Marco (Manduria), che si esibisce in una parata di classe mantenendo così il risultato invariato.
Siamo al trentasettesimo minuto circa, quando il portiere Grottagliese Annicchiarico classe novantasette, rischia a causa di una disattenzione di subire un altro gol.
Intorno al quarantesimo minuto di gioco del primo tempo il Manduria segna il suo terzo gol grazie a Gennari, dimostratosi attento all’azione che ha visto il giovane portiere della formazione di casa esibirsi in una respinta non perfetta.
Il Grottaglie dopo il terzo gol rischia più volte di subirne un altro, al quarantaquattresimo il numero cinque del Grottaglie Galzarano, viene ammonito dall’arbitro per un intervento scorretto.
Poco dopo l’attacante Grottagliese Appeso, viene messo giù ma per l’arbitro è tutto regolare.
Il primo tempo si chiude col risultato di 1-3 per la formazione ospite.
All’inizio del secondo tempo il Grottaglie effettua due cambi, fuori Di Bartolomeo e Strusi, al loro posto entrano in campo Marinotti e Alota.
La tifoseria Grottagliese sostiene la propria squadra che va in avanti grazie all’azione sviluppata da Appeso, che prova il tiro dal limite dell’aria fermato dalla difesa Manduriana. Al quarantanovesimo il Grottaglie fa girare il pallone nella metà campo avversaria ma senza riuscire a trovare dei varchi.
Partita molto sentita, infatti nel giro di pochi minuti il Grottaglie concede due punizioni da posizioni diverse, una delle quali all’altezza del calcio d’angolo, punizione battuta e respinta dalla difesa Grottagliese.
Cinquantaseiesimo minuto “sporcato” dall’ennesimo fallo che vede De Pasquale (Manduria) alle prese con l’arbitro e il suo cartellino giallo; il Grottaglie guadagna un calcio di punizione nella propria metà campo.
Dopo appena un minuto il Manduria concede un calcio di punizione a centro campo subito battuto dai Grottagliesi che sviluppano l’azione di gioco che vede protagonista Carteni il quale prova con un tiro ad infilare il pallone infondo alla rete.
Sessantesimo minuto, l’azione si stagna nella metà campo ospite con un Grottaglie che fa girare il pallone molto bene, ma appena pensa di aver trovato un varco, l’assistente dell’arbitro sventola la bandierina del fuorigioco.
Inutile dire che i tifosi Grottagliesi non hanno accettato la scelta dell’arbitro e del suo assistente.
Al sessantaduesimo il Manduria applica una sostituzione, esce col numero dieci Gennari, ed entra col numero diciassette Riezzo.
L’arbitro si becca nuovamente dei fischi per un fallo evidente non concesso alla squadra di casa, dopo un minuto circa il portiere Annicchiarico (Grottaglie) viene ammonito.
Altra punizione per il Manduria all’altezza della fascia destra non sfruttata bene, il pallone viene allontanato dalla difesa Grottagliese.
Al sessantacinquesimo il Manduria manda forze fresche in campo per tenere la situazione sottocontrollo, esce Arcadio ed entra De Nitto, subito dopo Ciniero (Manduria) commette un fallo ai danni del numero undici della formazione Grottagliese.
Calcio di punizione battuto, ma senza esito positivo.
Siamo al settantesimo quando Riezzo (Manduria) si mangia un gol già fatto, il Grottaglie recupera il pallone, va in avanti ma spreca l’occasione di entrare nell’area di rigore avversaria a causa di un malinteso tra compagni di squadra.
Al settantaduesimo il risultato resta invariato, mentre il numero undici del Manduria Fodai, si becca il giallo.
Punizione battuta, il numero dieci del Grottaglie tenta la conclusione ma il tiro viene respinto dalla difesa che concede un calcio d’angolo.
Al settantaquattresimo Andrisano (Grottaglie) ci prova con un colpo di testa ma la palla viene afferrata dal portiere Manduriano De Marco.
Il Grottaglie effettua una sostituzione, esce Trani ed entra Basile.
Prova subito a ripartire in contropiede il Grottaglie, ma niente da fare i giocatori della formazione di casa vengono fermati, al settantaseiesimo il Manduria segna il quarto gol della partita, gol del numero sette Malagnino (Manduria).
Al settantottesimo la partita si scalda e alcuni giocatori si spingono a vicenda e le tifoserie si fanno sentire, poco dopo Galzarano (Grottaglie) viene esplulso.
Ottantaduesimo che vede come protagonista il numero undici Grottagliese che batte una punizione spedendo il pallone direttamente tra le braccia del portiere.
All’ottantacinquesimo il Grottaglie rischia di subire il quinto gol che arriva comunque dopo tre minuti, gol di Fodai (Manduria).
Sostituzione del Manduria al novantunesimo minuto, esce Scarciglia ed entra De Pascalis.
Birtolo (Grottaglie) tenta la conclusione che lascia desiderare, tra l’altro come la sua prestazione in questo inizio di stagione che non lo ha presentato al cospetto dei tifosi e della società nei migliori dei modi.
La partita si è conclusa 1-5 per gli ospiti, esordio non promettente per il Grottaglie.