Procede la campagna elettorale a Montemesola, e iniziano ad essere convocati i primi comizi in tal senso. Ancora una volta a rompere il ghiaccio e a scendere in campo è Annamaria D’Erchie, a capo della sua lista civica “Tradizione e futuro”. La D’Erchie questa sera ha spiegato come la scorsa settimana, durante l’ufficializzazione della sua candidatura, alcuni punti contenuti nel suo programma elettorale, rispondendo tra l’altro ad alcune contestazioni. La D’Erchie ha ribadito l’intenzione sua e condivisa dagli altri candidati in lista, di voler amministrare gratuitamente. Questo è il punto che la stessa ha chiamato gratuità del mandato e sul quale ha incentrato il suo programma elettorale. Dunque, la candidata, se eletta, percepirà si lo stipendio, ma non lo intascherà, cercando con lo stesso di far fronte alle emergenze di un comune che pare essere sull’orlo del dissesto economico.
Dopo aver illustrato nuovamente le sue proposte, la D’Erchie ha evidenziato alcune situazioni che vive la cittadina, rispondendo a presunte critiche che a suo dire sarebbero pervenute dall’attuale amministrazione. La prima riguarda il punto in programma dedicato all’ambiente. La D’Erchie spiega di non aver in alcun modo menzionato nel suo programma (visibile e scaricabile nel sito www.tradizioniefuturo.it), azioni attribuibili all’amministrazione Punzi, circa la costituzione di parte civile del comune nel processo ambiente svenduto. La stessa sottolinea che il tutto era rivolto a quelle associazioni che a suo dire sono rimaste “orfane” di una guida che potesse indirizzarle in tal senso, e che nulla è stato fatto per animare l’opinione pubblica. Il secondo punto invece sul quale la D’Erchie ha voluto rispondere è quello inerente le politiche giovanili, in particolare riferimento al consiglio comunale dei giovani. La D’Erchie nel suo programma ha spiegato che lo stesso sarà reintrodotto, in quanto quello attuato dall’attuale amministrazione è stato un fallimento, poiché si è riunito solo due volte. In più sempre in riferimento ai giovani, Annamaria D’Erchie si è fatta portavoce di un disagio che gli alunni delle scuole di Montemesola avrebbero vissuto durante il periodo invernale, ovvero come la stessa dice, l’assenza di riscaldamento a causa di un guasto risolto solo pochi giorni fa. “I ragazzi sono stati costretti ad andare a scuola con i plaid” ha detto la candidata. Ancora, sempre negli ambiti dei giovani e della situazione della scuola, Annamaria D’Erchie ha voluto informare i cittadini della situazione del verde sul retro della scuola, ovvero erbacce incolte che avrebbero sovrastato le piantumazioni che i ragazzini hanno curato e fortemente voluto, per non parlare poi delle lamentele sulla mancanza di carta igienica o delle pulizie all’interno dell’edificio scolastico, che a dire della D’Erchie, avverrebbero senza detersivi.
“La nostra campagna elettorale non è improntata sul gettare fango sulle proposte altrui – ha detto la D’Erchie – questo non vuol dire che non faremo chiarezza, e non spiegheremo ai cittadini come stanno realmente le cose”.
E’ la seconda volta già che la D’Erchie scende in campo. Presto, questione di giorni probabilmente, saranno presentati alla cittadinanza i componenti della lista civica Tradizione e futuro.
Saranno due mesi molto intensi dal punto di vista politico. Nell’aria si respira bene la campagna elettorale, anche se ancora a farsi avanti sono stati in pochi. In paese si parla, si chiacchiera. Al bar, in piazza, a far la spesa. La gente chiacchiera e commenta, e l’indecisione sembra poca, le lamentele hanno quasi tutte un minimo comune denominatore. La domanda che impera è: andranno tutti a votare?